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Intelligenza artificiale

EU AI Act, impatto e prospettive sull’intelligenza artificiale in Europa

Una visione approfondita sull’effetto della nuova legislazione europea sull’IA e il ruolo di Spitch nell’assicurare la conformità legale e l’ottimizzazione dell’utilizzo dei sistemi di intelligenza artificiale

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EU AI Act - EU AI Act, impatto e prospettive sull'intelligenza artificiale in Europa secondo Spitch
EU AI Act (© Depositphotos)

L’intelligenza artificiale (IA) ha assunto un ruolo sempre più significativo nelle nostre vite, dai servizi di assistenza clienti all’analisi dei dati. Con l’UE AI Act (Legge sull’intelligenza artificiale dell’Unione Europea), l’Europa sta delineando un quadro giuridico completo per regolare l’uso responsabile e controllato dell’IA. Secondo Spitch, uno dei principali fornitori di sistemi di IA conversazionale, questa legislazione segna un passo importante verso un utilizzo più sicuro ed etico dell’IA.

L’impatto positivo secondo Spitch

Spitch prevede che l’EU AI Act avrà un impatto prevalentemente positivo sull’utilizzo dei sistemi di IA. Questa previsione si basa sull’idea che la nuova legge fornirà requisiti e obblighi chiari per le aziende e le organizzazioni per l’utilizzo dell’IA, contribuendo così a garantire un uso responsabile e sicuro di questa tecnologia emergente.

Secondo Piergiorgio Vittori, CEO di Spitch Italia, la legge delineerà i confini tra ciò che è considerato un uso controllato e responsabile dell’IA e ciò che potrebbe rappresentare un rischio. L’azienda svizzera raccomanda quindi alle aziende di esaminare e valutare il proprio utilizzo dell’IA alla luce dei nuovi parametri di rischio del regolamento UE e di apportare le modifiche necessarie per conformarsi alla legislazione.

Analisi dei rischi e requisiti di conformità

Secondo Spitch, alcune applicazioni dell’IA conversazionale potrebbero rientrare nelle categorie considerate a “rischio limitato” o “rischio minimo”. Ad esempio, i chatbot, l’analisi vocale e i knowledge database potrebbero richiedere un’attenzione particolare per garantire la conformità alla nuova legislazione. Spitch si impegna a fornire servizi di consulenza per aiutare i clienti a conformarsi all’EU AI Act e ad altri requisiti normativi, come il GDPR, entro i tempi previsti.

Spitch ha come focus la conformità alla normativa di tutte le soluzioni che utilizzano la biometria vocale real-time, l’analisi del sentiment e il riconoscimento delle emozioni basate su modelli di IA avanzati. L’azienda si impegna a garantire che le sue soluzioni, come gli assistenti virtuali, siano conformi alla legislazione vigente e offrano un’esperienza sicura e affidabile agli utenti.

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