Intelligenza artificiale
Tech Index di DLA Piper: AI e dati spingono la crescita globale
Il Tech Index di DLA Piper mostra un settore tecnologico globale ottimista, con AI e monetizzazione dei dati come driver di crescita. Tuttavia, sfide legate a competenze, sicurezza e conformità normativa restano cruciali
Il settore tecnologico globale continua a mostrare un sorprendente ottimismo nonostante le turbolenze geopolitiche e normative. Questo è quanto emerge dal Tech Index report di DLA Piper, uno studio che ha coinvolto oltre 1.200 dirigenti e investitori da tutto il mondo. Il report evidenzia l’importanza strategica di intelligenza artificiale (AI) e monetizzazione dei dati come fattori chiave per la crescita futura, insieme a nuove sfide legate alla sicurezza e alla conformità normativa.
Crescita e opportunità nel settore tecnologico
Secondo il Tech Index, il 66% delle aziende prevede un aumento dei ricavi nei prossimi 12 mesi, con il 40% che si aspetta una crescita superiore al 6%. Questo ottimismo è in parte alimentato dalla crescente adozione di tecnologie innovative come l’AI, riconosciuta dal 63% dei partecipanti come una delle aree di maggiore opportunità per il futuro. Nonostante ciò, molte aziende stanno ancora affrontando sfide nell’implementazione dell’AI, soprattutto a causa della mancanza di competenze specifiche e delle incertezze normative.
Intelligenza artificiale e monetizzazione dei dati
L’AI è vista come un pilastro centrale per il successo futuro delle aziende tecnologiche. Il 91% dei dirigenti globali ritiene che l’investimento in intelligenza artificiale sia giustificato, con il 58% che già ne gestisce efficacemente l’adozione. Tuttavia, il 32% cita preoccupazioni legate alla privacy e alla sicurezza dei dati, mentre il 29% evidenzia difficoltà nella conformità normativa. Inoltre, la monetizzazione dei dati rappresenta un’altra leva di crescita cruciale: ben il 98% delle aziende ha già iniziato a sfruttare i propri dati per generare valore.
Le sfide della sicurezza e del quadro normativo
La sicurezza informatica rimane una priorità, con oltre il 50% delle aziende che si sente sufficientemente protetto dalle minacce digitali. Tuttavia, il 76% degli intervistati ammette di non avere ancora un quadro ESG (Environmental, Social, and Governance) completo, evidenziando la necessità di maggiori investimenti in tecnologie sostenibili e di una maggiore attenzione alla governance aziendale.
Divergenze regionali
Le aziende nordamericane (78%) ed europee (74%) sono tra le più ottimiste per quanto riguarda la crescita dei ricavi nel prossimo anno. Al contrario, le aziende africane e del Medio Oriente si mostrano più caute, con solo il 44% e il 40% rispettivamente che prevedono un aumento dei ricavi. Questo riflette un contesto geopolitico ed economico in evoluzione, che continua a influenzare il settore tecnologico a livello globale.
Il ruolo di DLA Piper nel supporto alle aziende tecnologiche
Come sottolineato da Giulio Coraggio, partner di DLA Piper in Italia, il report dimostra l’importanza di un approccio strategico alle questioni di conformità normativa e sicurezza, così come di una visione a lungo termine per sfruttare appieno le opportunità di crescita offerte da tecnologie come l’AI. Coraggio sottolinea come il loro studio legale supporti costantemente i clienti nel navigare un contesto regolatorio in continuo mutamento, garantendo loro la capacità di prosperare in un mercato sempre più competitivo.
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