Cybertech Europe 2024, l’IA Generativa alla guida della sicurezza digitale

Cybertech Europe 2024 ha messo in luce come la cybersecurity stia evolvendo rapidamente, trasformandosi da disciplina specialistica a componente essenziale della nostra vita quotidiana. Il ruolo dell’intelligenza artificiale generativa (IA) è stato al centro del dibattito, confermando la sua capacità di rivoluzionare il settore. L’evento, organizzato da Cybertech in collaborazione con Leonardo, ha riunito leader globali dell’aerospazio, della difesa e della sicurezza per discutere come l’IA stia influenzando tanto le opportunità di difesa quanto le minacce in ambito digitale.

L’intelligenza artificiale, una lama a doppio taglio

L’IA generativa rappresenta una delle tecnologie più dirompenti degli ultimi anni, in grado di fornire soluzioni avanzate per prevenire e contrastare i cyberattacchi. Al Cybertech Europe 2024, esperti di settore hanno discusso come l’IA sia in grado di identificare vulnerabilità, automatizzare risposte agli attacchi e migliorare la resilienza aziendale. Tuttavia, la stessa tecnologia viene utilizzata dai cybercriminali per orchestrare attacchi più sofisticati e devastanti. La dualità dell’IA rende evidente l’importanza di una costante innovazione e di strategie di difesa sempre più raffinate.

Il ruolo strategico del cambiamento culturale

Non basta investire in nuove tecnologie: per proteggere reti, dati e infrastrutture critiche è necessario anche un cambiamento culturale. La cybersecurity deve diventare una priorità condivisa, coinvolgendo non solo i team IT, ma tutti i livelli organizzativi. Amir Rapaport, Co-Founder & CEO di Cybertech, ha evidenziato come la formazione e la consapevolezza digitale siano cruciali per creare un ambiente sicuro e collaborativo. Solo attraverso la diffusione di una cultura della sicurezza digitale sarà possibile affrontare le sfide sempre più complesse poste dalla crescente interconnessione tra sistemi.

Quantum computing, il futuro della cybersecurity

L’evento ha offerto uno sguardo sulle tecnologie emergenti che stanno ridefinendo il futuro della cybersecurity. Tra queste, spicca il quantum computing, descritto come il vero “game changer” del settore. Roberto Cingolani, CEO di Leonardo, ha spiegato come questa tecnologia emergente potrebbe rivoluzionare la crittografia, permettendo di risolvere calcoli complessi in pochi secondi e aumentando drasticamente le capacità di difesa. Il quantum computing, combinato con l’IA, offre nuove opportunità per migliorare la sicurezza e la resilienza delle reti.

Collaborazione tra industria e istituzioni

La settima edizione di Cybertech Europe ha anche evidenziato l’importanza della collaborazione tra industria e istituzioni. L’incontro ha visto la partecipazione di aziende leader come Palo Alto Networks, Check Point Software Technologies e Accenture, che hanno condiviso le loro best practice e discusso le soluzioni più innovative per affrontare le minacce cibernetiche. Gli esperti hanno sottolineato come sia cruciale rafforzare le partnership pubbliche e private per fronteggiare i cybercriminali e garantire un futuro digitale sicuro.

La cybersecurity è una responsabilità condivisa

Michele Lamartina, Regional Vice President di Palo Alto Networks, ha sottolineato l’importanza di trasformare la cybersecurity in una responsabilità condivisa. Le aziende non possono più affidarsi esclusivamente ai team IT, ma devono adottare una postura di sicurezza che coinvolga tutta l’organizzazione. Le tecnologie come l’IA generativa e il machine learning sono fondamentali, ma solo attraverso una cooperazione più stretta tra team e una formazione continua sarà possibile tenere testa alle minacce crescenti.

Un futuro digitale più sicuro

Cybertech Europe 2024 ha ribadito come la cybersecurity sia ormai una priorità strategica per il mondo moderno, coinvolgendo ogni aspetto della società, dall’economia alla politica. Investire in tecnologia e cultura della sicurezza è l’unico modo per affrontare le nuove sfide poste da cybercriminali sempre più sofisticati e garantire un futuro digitale sicuro per tutti.

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