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Al CES 2022 è stato l’anno delle startup

Oltre 2300 espositori, di cui 800 startup, 40mila partecipanti e una forte presenza di media da tutto il mondo

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LAS VEGAS – Oltre 2300 espositori, di cui 800 startup, 40mila partecipanti e una forte presenza di media da tutto il mondo. Si è chiuso ufficialmente l’Electronic Consumer Show (CES 2022), la fiera dell’elettronica di consumo di Las Vegas. E’ stata una settimana piena di migliaia di debutti di prodotti innovativi ideati per migliorare il mondo e risolvere le sfide globali attraverso l’intelligenza artificiale, la tecnologia automobilistica, la salute digitale, la casa intelligente e altro ancora.

Dopo quasi due anni di assenza il CES è tornato a “casa” a Las Vegas. Un evento globale, con il 30% dei partecipanti provenienti da fuori degli Stati Uniti, in rappresentanza di 119 paesi. E se a causa del Covid molte aziende sono state costrette a rinunciare alla partecipazione in presenza, altrettante si sono aggiunte, soprattutto imprese e giovani e start up che hanno trovato maggiore spazio.

“L’innovazione ha preso vita questa settimana al CES 2022, con tecnologie che rimodelleranno le industrie e forniranno soluzioni a problemi urgenti a livello mondiale, dall’assistenza sanitaria all’agricoltura, dalla sostenibilità e oltre”, ha affermato Gary Shapiro, presidente e CEO della Consumer Technology Association (CTA), proprietario e produttore di CES.

CES 2022 ha promosso il business globale questa settimana, poiché il nostro settore si è riunito, molti per la prima volta in due anni, per collaborare, stringere partnership, concludere accordi e far progredire l’economia”, ha affermato Karen Chupka, EVP, CES. “Dopo due anni in cui non siamo stati in grado di connetterci di persona, siamo stati entusiasti di accogliere di nuovo il nostro settore di nuovo insieme per sperimentare l’ultima innovazione al CES 2022″.

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