Asset digitali in crescita per il wallet multi-firma Conio

La continua corsa verso l’innovazione nel settore delle criptovalute e degli asset digitali ha trovato un nuovo protagonista: Conio. Fondata nel 2015 a San Francisco dall’imprenditore italiano Christian Miccoli, questa fintech si è imposta sul mercato con il primo wallet Bitcoin per smartphone in Italia. Ora, dopo un primo trimestre di successi, Conio si prepara a solcare nuovi orizzonti.

Ampliamento dell’offerta con 25 asset digitali disponibili e nuove funzionalità

Conio annuncia un significativo passo avanti: il raddoppio degli asset digitali disponibili sulla propria app. Da oggi, sono 25 gli asset digitali accessibili agli utenti, con l’aggiunta di criptovalute importanti come Ethereum, Solana, Ripple, Polygon e Avalanche, solo per citarne alcune. Questo ampliamento non solo incrementa la varietà e l’accessibilità, ma offre agli utenti di Conio la possibilità di sfruttare appieno le opportunità di mercato.

La nuova versione dell’app introduce una funzione di grande utilità: la possibilità di convertire gli asset direttamente in-app, senza dover ricorrere a operazioni in valuta fiat. Questo permette agli utenti di modificare la composizione del proprio portafoglio in modo rapido e efficiente, rispondendo prontamente alle oscillazioni del mercato. Inoltre, la gestione della liquidità viene potenziata attraverso lo scambio di asset in stablecoin, attualmente disponibile con USDC, e l’opzione per una nuova posizione in Euro.

Sicurezza e affidabilità al primo posto

Uno degli elementi distintivi di Conio è la sua tecnologia di custodia, basata su un sistema Multi-firma brevettato. Questo modello garantisce la massima sicurezza, richiedendo l’autorizzazione di almeno due delle tre chiavi disponibili per ogni transazione. Ciò significa che i fondi restano interamente sotto il controllo dei clienti, con la possibilità di recupero in caso di smarrimento della chiave privata. Anche in situazioni eccezionali, come l’incapacità di Conio di operare, il rischio di controparte viene azzerato.

Conio non solo si sta affermando come punto di riferimento per gli investitori privati, ma sta anche conquistando l’attenzione del settore istituzionale. Con circa 430.000 clienti, l’azienda ha chiuso il primo trimestre del 2024 con risultati storici: un utile significativo, con una crescita dei ricavi del 382% e un aumento dell’EBITDA del 136% rispetto all’anno precedente.

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