Campagne pubblicitarie, come massimizzare il ROI con l’AI

L’intelligenza artificiale (AI) non è più solo una buzzword: sta diventando un asset strategico per rivoluzionare le campagne pubblicitarie, ottimizzare i costi e migliorare i risultati. Ecco come sfruttare al meglio questa tecnologia per garantire il successo delle imprese, piccole e grandi.

Il potenziale delle news nell’open internet

Il settore editoriale sta vivendo una trasformazione epocale. Gli spazi pubblicitari offerti dal mondo delle news stanno emergendo come una risorsa cruciale per raggiungere un pubblico altamente qualificato. Infatti, l’80% degli operatori di settore riconosce il valore dell’open internet, capace di intercettare utenti con elevato reddito e potere d’acquisto. Tuttavia, molte imprese, specialmente le PMI, non riescono a sfruttare appieno le potenzialità dell’AI.

Ostacoli all’adozione dell’AI

Nonostante si preveda che nel 2024 gli investimenti in intelligenza artificiale supereranno i 25 milioni di sterline tra Regno Unito e Stati Uniti, molte imprese faticano a trasformare queste spese in risultati concreti. Tra le principali barriere:

• Mancanza di visione strategica: molti dirigenti non comprendono appieno l’importanza dell’AI;
• Dati non strutturati o mal gestiti: impediscono analisi efficaci e tempestive;
• Tecnologie obsolete: rallentano i processi e limitano l’efficienza operativa.

Come sottolinea Alex Cheeseman di Outbrain: “La mancata adozione completa dell’AI ostacola la crescita delle PMI, aumentando il rischio di perdere terreno rispetto alla concorrenza”.

Alex Cheeseman – Outbrain

Le 3 strategie chiave per massimizzare il ROI dell’AI

Per aiutare le imprese a sfruttare al massimo l’intelligenza artificiale, Outbrain propone tre strategie fondamentali:

1. Offerte pubblicitarie ottimizzate in tempo reale
   Grazie all’automazione delle offerte, le aziende possono ridurre gli sprechi, aumentare l’efficienza e dedicare più risorse ad attività strategiche.
2. Targeting contestuale rispettoso della privacy
   L’AI consente di analizzare i segnali contestuali per personalizzare le campagne pubblicitarie, rispettando le normative sulla privacy e migliorando la precisione del targeting.
3. Creatività personalizzate su scala globale
   L’automazione creativa permette di ottimizzare le campagne in tempo reale, aumentando il coinvolgimento del pubblico e migliorando i tassi di conversione.

Il caso di successo WeightWatchers

Un esempio concreto di successo è rappresentato da WeightWatchers, che ha utilizzato i dati contestuali di Outbrain per ottenere il 64% di nuovi clienti in più rispetto ai social media, a un costo inferiore di 3,5 volte. Questo risultato dimostra come l’AI possa diventare un potente alleato per le imprese, trasformando le campagne pubblicitarie in strumenti ad alto ROI.

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