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Economia digitale

Creative Europe e Bologna Game Farm, le nuove frontiere del gaming in Italia

Il 7 novembre, Bologna ospiterà un evento chiave per l’industria dei videogiochi in Italia, con un focus sulle opportunità del bando MEDIA di Creative Europe e la premiazione dei vincitori di Bologna Game Farm 2024

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Padre e figlia che giocano insieme ai videogame - Mercato italiano dei videogiochi, crescita del 5% nel 2023. Superati i 2,3 miliardi di euro secondo la ricerca di IIDEA
Padre e figlia che giocano insieme ai videogame (© Depositphotos)

L’industria dei videogiochi in Italia è in costante crescita, con una domanda crescente di contenuti innovativi e immersivi. Il 7 novembre 2024, presso l’Auditorium Biagi di Salaborsa a Bologna, si terrà un evento di grande importanza per il settore: un panel dedicato allo stato dell’arte e alle prospettive dell’industria videoludica italiana, con un focus particolare sulle opportunità offerte dal bando MEDIA di Creative Europe, specifico per lo sviluppo di videogiochi.

Un settore in crescita grazie al sostegno europeo

Il bando MEDIA di Creative Europe rappresenta una grande opportunità per gli sviluppatori italiani, offrendo finanziamenti e supporto per lo sviluppo di contenuti digitali immersivi e videogiochi. Il bando, aperto dal 1° ottobre 2024 fino al 12 febbraio 2025, permetterà ai professionisti del settore di accedere a contributi mirati per progetti di sviluppo innovativi. Durante l’evento, sarà allestito un Info Desk gestito dall’Ufficio MEDIA Creative Europe di Torino, dove sarà possibile ottenere consulenza personalizzata sul bando e le sue opportunità.

Bologna Game Farm, acceleratore di talenti

L’appuntamento del 7 novembre sarà anche l’occasione per presentare i vincitori della quarta edizione di Bologna Game Farm, un’iniziativa che quest’anno ha visto la partecipazione di studi di sviluppo provenienti da tutta Italia. Bologna Game Farm è l’acceleratore videoludico di riferimento in Italia, realizzato grazie al supporto della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna e di una rete di partner tra cui la Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE COBO).

Il progetto, giunto alla sua quarta edizione, offre contributi a fondo perduto fino a 200.000 euro per lo sviluppo di videogiochi business to consumer (B2C), oltre a un percorso di accelerazione dedicato alle startup selezionate. L’obiettivo è sostenere la crescita e l’evoluzione delle imprese del settore videoludico, attraverso il supporto tecnico e formativo di IIDEA (Italian Interactive Digital Entertainment Association) e la collaborazione con numerosi partner accademici e industriali.

Qui il programma completo

Ore 10.00
Saluti istituzionali, Delegata del Sindaco di Bologna alle industrie culturali e creative
Coordina Giorgia Boldrini, Direttrice del Settore Cultura e Creatività, Comune di Bologna

ore 10.15 – 11.30
“L’industria dei videogiochi in Italia”
Intervengono:
Lucia De Siervo, Dirigente Area Economia della cultura e politiche giovanili, Regione Emilia-Romagna
Barbara Busi, Area Manager Territori, Partecipazione Attrattività, ART-ER
Giovanna Trombetti, Dirigente Area Sviluppo Economico e Sociale, CTE COBO/Città Metropolitana di Bologna
Alessandro Calabrese, Responsabile Advisory e formazione CYBER 4.0
Thalita Malagò, Direttore Generale IIDEA

ore 11.30 – 12.30
“EUROPA CREATIVA MEDIA e il sostegno allo sviluppo di videogame e presentazione del nuovo bando 2025” a cura di Creative Europe, Ufficio MEDIA di Torino
Intervengono:
Silvia Sandrone, Project Officer Creative Europe Desk Italy Media
Sarah Bellinazzi, Project Assistant Creative Europe Desk Italy Media

ore 12.30 – 13.30
Presentazione dei vincitori del bando Bologna Game Farm – edizione 2024

Sala della Musica
ore 15.00 – 16.30
Info desk sul bando di Creative Europe “Video games and immersive content development”

Per imprese e professionisti su prenotazione a torino@europacreativa-media.it

a cura di Creative Europe, Ufficio MEDIA di Torino

Un ecosistema regionale in espansione

La Bologna Game Farm non si limita a sostenere le singole startup, ma contribuisce alla creazione di un vero e proprio ecosistema videoludico regionale. Grazie alle partnership con università come Unibo e Unimore, all’attivazione di corsi ITS specifici e alla partecipazione a fiere internazionali, Bologna è ormai un punto di riferimento per l’industria videoludica in Italia. L’acceleratore, situato presso le Serre di ART-ER ai Giardini Margherita di Bologna, offre un ambiente di lavoro stimolante e connesso, dove le startup possono sviluppare le loro idee in un contesto innovativo e dinamico.

Le prospettive future tra innovazione e internazionalizzazione

Grazie alla continua espansione di network internazionali e alla partecipazione attiva alle principali fiere di settore, come la Gamescom o il Tokyo Game Show, le startup accelerate da Bologna Game Farm stanno acquisendo visibilità e opportunità di confronto con i maggiori attori del settore. Questa apertura internazionale è essenziale per consolidare il ruolo dell’Italia nell’industria videoludica globale, creando nuove opportunità per sviluppatori, investitori e creatori di contenuti.

L’evento del 7 novembre rappresenta non solo un momento di celebrazione dei risultati ottenuti, ma soprattutto un’occasione per guardare al futuro con ottimismo, grazie a iniziative come Bologna Game Farm e al sostegno di programmi europei dedicati all’innovazione e alla creatività nel settore dei videogiochi.

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