Tecnologia
Dal Wi-Fi 4 al 7: a che punto siamo davvero?
Il Wi-Fi globale è in evoluzione: cresce l’adozione di Wi-Fi 6 e 7, ma persistono problemi di prestazioni e compatibilità. Allied Telesis evidenzia la necessità di infrastrutture Multi-Gigabit, automazione e gestione centralizzata

Il panorama delle reti wireless globali sta vivendo un momento di profonda trasformazione. Secondo la recente survey di Allied Telesis, leader mondiale nelle soluzioni di connettività, il Wi-Fi 5 continua a dominare con il 35% delle implementazioni, ma cresce l’adozione di tecnologie più avanzate: il Wi-Fi 6 è già al 26% e il nascente Wi-Fi 7 raggiunge il 13%.
Nonostante ciò, resta ancora presente il più datato Wi-Fi 4 (16%), segnale che il processo di aggiornamento è in corso ma non ancora completato.
Sfide legate alle prestazioni
La ricerca ha evidenziato come le reti soffrano ancora di criticità diffuse. Il 24% degli intervistati ha segnalato scarse prestazioni, il 23% lamenta segnali intermittenti e ben il 31% dichiara di riscontrare tutti questi problemi contemporaneamente. Solo l’11% non rileva difficoltà, segno che la stabilità e l’affidabilità del Wi-Fi rimangono sfide centrali.
Dispositivi e compatibilità con il Wi-Fi 7
Sebbene il Wi-Fi 7 inizi ad affermarsi, molte reti non sono ancora pronte a sfruttarne appieno le potenzialità. Quasi il 40% degli intervistati ha dichiarato che meno del 10% dei propri dispositivi supporta questo standard, mentre il 31% non conosce il livello di compatibilità della propria rete. Ciò evidenzia una lacuna significativa nella pianificazione degli upgrade tecnologici.
Infrastruttura di rete: colli di bottiglia e transizione al Multi-Gigabit
Sul fronte hardware emergono dati interessanti:
- Il 55% degli access point utilizza porte Ethernet da 1Gbps, ma il 45% ha già adottato soluzioni Multi-Gigabit (2.5, 5 o 10Gbps);
- Gli switch di accesso restano in parte ancorati a limiti tradizionali: il 60% dispone ancora di porte da 1Gbps, potenziale collo di bottiglia per le nuove installazioni.
Questi dati mostrano una fase di transizione in cui la domanda di banda cresce più rapidamente delle infrastrutture.
Gestione centralizzata e automazione
La survey evidenzia che oltre il 61% delle aziende gestisce la propria infrastruttura Wi-Fi tramite sistemi di gestione unificata. Tuttavia, solo il 22% dispone di soluzioni in grado di riconfigurarsi autonomamente, mentre il 46% richiede ancora interventi manuali sul campo.
La capacità di monitorare i dispositivi in tempo reale è presente nel 52% delle reti, ma il 41% delle aziende, pur non disponendo di questa funzione, ne riconosce l’urgenza. Un segnale chiaro che la visibilità e il controllo rappresentano priorità strategiche per il futuro.
Le parole Giovanni Prinetti (Allied Telesis)
“I risultati della nostra survey globale sottolineano l’evoluzione dinamica del panorama Wi-Fi e le crescenti esigenze di prestazioni, affidabilità ed efficienza gestionale”, ha commentato Giovanni Prinetti, Solutions Marketing Manager di Allied Telesis.
“Il nostro impegno è fornire soluzioni innovative che permettano alle organizzazioni di affrontare queste sfide e rimanere competitive in un settore in continua evoluzione”.

Giovanni Prinetti, Allied Telesis
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