Cybersicurezza
FakeUpdates domina e resta il malware più pericoloso a marzo 2025
FakeUpdates resta il malware più diffuso a marzo 2025 con crescita record del 162% globale e 85% in Italia. Check Point evidenzia nuove strategie criminali e l’ascesa del ransomware RansomHub, con istruzione e telecomunicazioni nel mirino

Nel panorama delle minacce informatiche di marzo 2025, FakeUpdates si conferma il malware più diffuso sia in Italia che a livello globale. Secondo il recente report di Check Point Software Technologies, questa minaccia ha registrato una crescita impressionante del 162% a livello mondiale e dell’85% in Italia, consolidando la sua posizione dominante.
Come funziona FakeUpdates
FakeUpdates sfrutta siti web compromessi che invitano gli utenti a scaricare finti aggiornamenti del browser. Una volta scaricato, questo malware downloader permette agli hacker di installare payload pericolosi come GootLoader, Dridex, NetSupport, DoppelPaymer e AZORult, garantendo così l’accesso persistente ai sistemi compromessi.
Italia sotto attacco: FakeUpdates in testa, Androxgh0st e Formbook completano il podio
Nel mese appena trascorso, FakeUpdates è risultato essere il malware numero uno in Italia con un impatto del 10,61%, seguito dal ritorno di Androxgh0st, che colpisce piattaforme Windows, Mac e Linux rubando informazioni sensibili, e da Formbook, un noto infostealer per Windows.
Remcos e AgentTesla scalano la classifica
Sul piano internazionale, dietro FakeUpdates si posizionano Remcos, un trojan RAT in grado di aggirare il controllo dell’account utente (UAC), e AgentTesla, un pericoloso malware di tipo RAT noto per il furto di password e informazioni sensibili.
RansomHub, il ransomware che minaccia aziende e istituzioni
Oltre a FakeUpdates, il ransomware RansomHub è stato identificato come il più pericoloso, responsabile del 12% degli attacchi globali di ransomware. Questo malware, operando come Ransomware-as-a-Service (RaaS), sfrutta tecniche di crittografia avanzate e mira soprattutto ai settori dell’istruzione e della pubblica amministrazione.
Settori più colpiti
Per l’ottavo mese consecutivo, il settore più bersagliato è quello dell’istruzione, seguito da telecomunicazioni e governi, evidenziando come questi ambienti siano particolarmente vulnerabili agli attacchi mirati.
Nuove tendenze criminali: piattaforme legittime per distribuire malware
I criminali informatici stanno affinando le proprie strategie, sfruttando sempre più spesso piattaforme legittime come Dropbox, Webflow e TryCloudflare per diffondere malware ed eludere i sistemi di sicurezza. Un esempio recente è la campagna di phishing Lumma Stealer, che ha colpito oltre 1.150 organizzazioni tramite file PDF malevoli.
La risposta degli esperti
Secondo Maya Horowitz, VP of Research di Check Point Software, è cruciale per le aziende implementare misure di sicurezza proattive e mantenere alta la vigilanza per difendersi efficacemente dalle minacce informatiche in continua evoluzione.
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