Fintech
Fintech e innovazione, cosa ci attende nel 2025?
Nel 2025, il fintech sarà rivoluzionato da IA, informatica quantistica, regolamentazione avanzata (DORA) e migrazione al cloud. L’iper-personalizzazione e l’analisi dei dati garantiranno servizi bancari più sicuri e personalizzati
Il settore fintech ha vissuto un 2024 ricco di innovazioni, gettando le basi per una trasformazione ancora più profonda nel 2025. Tra i trend emergenti, spiccano l’adozione dell’intelligenza artificiale generativa, la convergenza tra pagamenti e credito, e l’attenzione verso la finanza inclusiva, un tema centrale per favorire l’accesso ai servizi bancari a oltre 1,4 miliardi di persone non ancora integrate nel sistema finanziario.
Un’altra novità cruciale è rappresentata dalla crescente attenzione verso la sostenibilità, con un aumento dei servizi basati sulla dematerializzazione e sullo sviluppo di strumenti eco-friendly.
1. Regolamentazione tecnologica, il ruolo di DORA
Nel 2025, il fintech sarà sempre più regolato da quadri normativi avanzati come il Digital Operational Resilience Regulation (DORA). Questo regolamento garantirà la resilienza operativa delle istituzioni finanziarie, preparandole a fronteggiare incidenti tecnologici, come cyber-attacchi o guasti sistemici.
Le tecnologie Regtech e Suptech diventeranno fondamentali per monitorare e rispettare le normative in tempo reale, rafforzando la sicurezza e la trasparenza del settore.
2. Informatica quantistica
L’informatica quantistica, sebbene ancora in una fase iniziale, avrà un impatto significativo nel migliorare la sicurezza dei dati e la gestione dei rischi. Nel 2025, le istituzioni capaci di investire in questa tecnologia beneficeranno di:
- Ottimizzazione dei portafogli d’investimento;
- Analisi più precise del rischio;
- Simulazioni avanzate per rispondere a crisi globali.
Tuttavia, i costi elevati limiteranno l’adozione ai grandi gruppi finanziari, che potranno comunque guadagnare un vantaggio competitivo cruciale.
3. Migrazione al cloud: l’era del multi-cloud
La migrazione verso il cloud continuerà a crescere, con un focus su modelli ibridi e multi-cloud. Questi sistemi offriranno maggiore agilità operativa, riduzione dei costi e accesso a tecnologie avanzate come il machine learning. Le istituzioni che completeranno questa transizione saranno pronte a rispondere alle esigenze di sicurezza e conformità in un panorama sempre più digitalizzato.
4. Intelligenza artificiale su larga scala
Il 2025 sarà l’anno della diffusione massiva dell’intelligenza artificiale (IA) nel settore bancario. I principali ambiti di applicazione includeranno:
- Credit scoring: valutazioni del rischio più accurate e tempestive;
- Gestione dei portafogli;
- Ottimizzazione delle strategie di investimento.
L’IA permetterà di offrire un servizio iper-personalizzato, aumentando la fidelizzazione dei clienti e migliorando l’esperienza complessiva.
5. Iper-personalizzazione: un vantaggio competitivo
Grazie all’analisi dei dati raccolti dai clienti, le banche potranno fornire soluzioni su misura per ogni individuo. Dal monitoraggio delle transazioni ai modelli di spesa, l’obiettivo sarà trasformare i dati in valore tangibile, costruendo un rapporto più stretto con i clienti e anticipando le loro esigenze.
Una rivoluzione in atto
Secondo Andrea Pettinelli, Group CEO di OCS-Finwave, “Il 2025 sarà un anno decisivo per il fintech, con innovazioni che ridefiniranno il modo in cui il settore gestirà sicurezza, rischio e personalizzazione”.
La tecnologia non sarà più solo un supporto, ma una leva strategica per garantire sostenibilità, crescita e resilienza nel settore finanziario.
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