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Economia digitale

IA e mercato del lavoro, la prima Virtual Career Fair in Italia

La Virtual Career Fair di Microsoft Italia rappresenta un’opportunità per studenti, professionisti e aziende di connettersi e collaborare in un ambiente digitale. Con un’impronta decisa sull’IA generativa, Microsoft si conferma leader nell’innovazione e nella formazione digitale, guidando il Paese verso un futuro lavorativo più inclusivo e tecnologicamente avanzato

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Mercato del lavoro -
Mercato del lavoro (© Depositphotos)

In un panorama in cui l’intelligenza artificiale (IA) si sta affermando sempre di più, Microsoft Italia lancia la sua Virtual Career Fair, una piattaforma digitale progettata per facilitare l‘incontro tra domanda e offerta di lavoro in un panorama professionale in continua evoluzione. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso la promozione e la diffusione delle competenze digitali, confermando l’impegno di Microsoft per la crescita e lo sviluppo del Paese.

L’annuncio ad un evento di successo

L’annuncio della Virtual Career Fair è avvenuto durante l‘evento “Intelligenza Artificiale generativa: nuove professioni e competenze”, organizzato da Microsoft. L’evento ha visto la partecipazione di importanti figure del settore della formazione e delle risorse umane, tra cui Marcello Albergoni, Country Manager di LinkedIn Italia, e Luigi de Costanzo, Managing Director di ELIS Innovation Hub, che hanno discusso l‘impatto e le opportunità dell’IA generativa nel mercato del lavoro italiano.

La crescente necessità di competenze nell’era digitale e dell’IA

Secondo il Microsoft Work Trend Index, il 76% degli intervistati a livello globale riconosce la necessità di acquisire competenze specifiche nell’uso dell’IA per rimanere competitivi nel mercato del lavoro. In Italia, il 62% dei manager afferma di non voler assumere risorse senza competenze di AI, evidenziando l’importanza cruciale delle competenze digitali nell’attuale panorama lavorativo.

Il LinkedIn Global Talent Trends Report evidenzia un cambiamento significativo nelle competenze richieste ai lavoratori, con un previsto aumento del 65% entro il 2030. In Italia, la domanda di competenze legate all’IA e all’IA generativa è quintuplicata negli ultimi due anni, con un conseguente aumento delle candidature per queste posizioni del 31%.

Uno studio condotto da Microsoft in collaborazione con SWG rivela che l’IA non solo favorisce la creazione di nuove professionalità, ma contribuisce anche a migliorare il benessere lavorativo. Il 60% dei giovani intervistati ritiene che grazie all’IA sarà possibile ottimizzare i tempi di vita privata e guadagnare tempo libero, mentre il 56% crede che stimolerà la flessibilità e favorirà la conciliazione vita-lavoro.

Innovazione e formazione con AI L.A.B.

Microsoft Italia supporta le organizzazioni e le persone attraverso AI L.A.B. – Learn, Adopt, Benefit, un programma dedicato alla massimizzazione dell’impatto positivo delle nuove tecnologie. Attraverso AI L.A.B., oltre 300 imprese stanno sviluppando più di 400 progetti di sperimentazione e adozione dell’IA, con il 50% già in produzione. Oltre 6000 professionisti sono stati formati su competenze legate all’IA generativa, grazie a percorsi di formazione e training ad-hoc in collaborazione con partner come ELIS, Gi Group Holding, H-Farm e Talent Garden.

Microsoft Italia, in collaborazione con la Fondazione Mondo Digitale, ha lanciato Ital.IA L.A.B., un programma di formazione sull’IA generativa distribuito su 20 hub in tutta Italia. In soli 5 mesi, Ital.IA L.A.B. ha formato 4000 persone, offrendo percorsi personalizzati e gratuiti per sostenere l’adozione responsabile dell’IA e diffondere le competenze digitali nel Sud Italia e nelle periferie delle grandi città.

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