Intelligenza artificiale
L’Italia scopre il potere dell’AI Generativa
L’AI Generativa è al centro delle strategie delle aziende italiane: il 60% ha già iniziato l’implementazione, mentre solo il 2% ne vieta l’uso. Crescono gli investimenti, con budget ad hoc o risorse IT esistenti per sviluppare progetti innovativi
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L’Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI) sta progressivamente trasformando i modelli di business delle aziende italiane, offrendo nuove opportunità di crescita e competitività. Dai primi studi emerge che il 60% delle imprese del nostro Paese ha già intrapreso la fase iniziale di implementazione di soluzioni di AI Generativa, anche se solo una piccola parte è a metà del percorso. Questo dato – frutto della ricerca Dell Technologies Innovation Catalyst – rivela un mercato in fermento, dove la consapevolezza del potenziale dell’AI è elevata, ma la maturità dei progetti è ancora in divenire.
Panoramica sul livello di adozione
Secondo la ricerca, la maggior parte delle organizzazioni italiane ha superato la fase di esplorazione e prototipazione, ma poche hanno già consolidato un modello stabile di GenAI in produzione. Ciononostante, l’adozione dell’AI Generativa è in crescita rapida: soltanto il 2% delle aziende ne vieta l’utilizzo a causa delle policy organizzative legate alla sensibilità del proprio core business.
In parallelo, l’interesse è evidenziato da un altro dato cruciale: il 10% delle imprese ha avviato un processo di implementazione di soluzioni basate su GenAI, ma deve ancora coinvolgere i propri team di data science per la sviluppo di un modello interno. Ciò conferma come, al di là del timore di eventuali rischi e regolamentazioni, la volontà di sperimentare e innovare sia ormai radicata.
Investimenti e priorità di spesa
Un aspetto rilevante per misurare l’impegno delle aziende verso l’innovazione è la destinazione di budget. Dall’indagine emerge che il 28% delle imprese italiane prevede di allocare un budget dedicato esclusivamente all’AI, mentre il 40% sfrutterà il budget IT esistente, orientando le risorse verso progetti di intelligenza artificiale. Invece, solo il 4% degli intervistati ha dichiarato di non voler destinare alcun fondo allo sviluppo dell’AI.
Questi numeri rivelano una crescente volontà di investire in soluzioni avanzate, sia pure con approcci differenti: alcune aziende preferiscono costruire un percorso strutturato e dedicato, altre invece integrano l’AI nei piani tecnologici già esistenti, focalizzandosi su un uso pragmatico dei fondi disponibili.
L’importanza di una strategia a lungo termine
Per adottare con successo l’AI Generativa, non basta acquistare soluzioni pronte sul mercato: è fondamentale sviluppare una strategia che includa la formazione delle risorse umane, la disponibilità di dati di qualità e l’integrazione con i processi aziendali. Su questi aspetti si concentra l’attenzione degli IT manager più lungimiranti, consapevoli che il vantaggio competitivo si ottiene solo con una visione di lungo periodo.
“L’Intelligenza Artificiale Generativa sta rapidamente diventando una leva strategica per le aziende italiane, che ne riconoscono il potenziale nel ridefinire la competitività e l’innovazione”, afferma Filippo Ligresti, Vice President & Managing Director di Dell Technologies in Italia. “È significativo vedere come molte imprese abbiano già avviato il percorso di adozione, anche se il cammino è ancora lungo. La crescente attenzione agli investimenti e l’integrazione dell’AI nelle strategie IT dimostrano una consapevolezza matura del suo impatto, segno che il mercato si sta muovendo con pragmatismo per coglierne le opportunità in modo strutturato e sostenibile”.
Verso una nuova cultura dell’innovazione
L’adozione dell’AI Generativa evidenzia un cambiamento di mentalità a livello imprenditoriale: non più progetti isolati, ma iniziative che coinvolgono tutti i reparti aziendali, dalla produzione al marketing, passando per la ricerca e sviluppo. Questa integrazione trasversale è la chiave per massimizzare i benefici e garantire un’innovazione continua.
Con la maggior parte delle aziende italiane che si trova in una fase intermedia del percorso di implementazione, i prossimi passi saranno decisivi per consolidare i risultati e garantire un impiego responsabile e sicuro dell’intelligenza artificiale. Grazie a una pianificazione strategica adeguata e al corretto bilanciamento tra investimenti e policy, l’AI Generativa può diventare un alleato fondamentale per il rilancio e la competitività del tessuto economico del Paese.
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