Seguici su

Tecnologia

Metaverso, cos’è e chi ci lavorerà? Dagli architetti agli “sceriffi”, ecco i mestieri più richiesti

Ormai si sente parlare quotidianamente di Metaverso, delle tecnologie che lo governeranno e dei suoi effetti sui rapporti sociali. L’apertura di questa nuova “frontiera” porterà con sé anche una forte spinta al mercato del lavoro, creando nuovi mestieri digitali o modificando la natura di quelli già esistenti.

Avatar

Pubblicato

il

Il Metaverso è già realtà, e offre grandi opportunità di lavoro. Tutti ne parlano, e i big del Tech – ma non solo – stanno già investendo miliardi nello sviluppo di questi mondi digitali immersivi, in cui molti di noi stringeranno relazioni, lavoreranno, faranno acquisti, condivideranno esperienze, gestiranno proprietà e attività. Insomma, lo popoleranno. Sarà una sorta di replica virtuale del mondo in cui viviamo attualmente, dove i rapporti sociali saranno però dominati dalla Realtà Virtuale, dalla Realtà Aumentata, dalla Blockchain, dalle Criptovalute, dagli NFT e dalla Digital Twin 3D Technology. Tutti strumenti, questi, che serviranno ad attestare la nostra ‘esistenza’ nei vari metaversi – perché, come del resto accade anche oggi nel mondo dei social network, probabilmente ne esisterà più di uno, di metaverso. Ma, prima di animarlo, questo “nuovo mondo” andrà creato. E, una volta creato, andrà “governato”. Così il Metaverso, già oggi, si sta trasformando in una grande fucina di opportunità lavorative. Non solo mestieri generati ad hoc, ma anche versioni futuristiche di lavori, ovviamente basati sulle nuove tecnologie, ormai considerati tradizionali.

Stiamo entrando nell’Internet a tre dimensioni. Il Metaverso sarà la continuazione del reale nel digitale, al cui interno verranno riproposte, tra le altre cose, tutte le professioni esistenti nel mondo reale, che però avranno come denominatore comune – nonché prerequisito essenziale – le competenze digitali”, a sostenerlo è Antonio Venece, direttore della Geeks Academy, una delle prime realtà italiane ed europee a credere nel potenziale del Metaverso anche in ottica lavorativa. In che modo? Creando dei corsi di formazione dall’approccio molto pratico – come il Blockchain & Metaverses Specialist Mastery Program o il Gaming & Metaverses Junior Professional – finalizzati a formare questa sorta di “padri pellegrini” dei metaversi, incaricati di tracciare la strada per gli abitanti di domani. Perché, come sottolinea Venece, “grazie alla Realtà Virtuale, alla Realtà Aumentata e alla Blockchain, il Metaverso diverrà a tutti gli effetti un’estensione della nostra realtà che, contrariamente a quello che alcuni pensano, finirà con l’arricchire i rapporti interpersonali, anziché impoverirli“.

Per capire il balzo in avanti che presto ci sarà, basta pensare che nel 2020 la dimensione del business legato al Metaverso si attestava attorno ai 50 miliardi di dollari ma, secondo una stima effettuata dal gestore di criptovalute Grayscale, già nel 2024 dovrebbe raggiungere un valore di 800 miliardi, per toccare la quota dei 1.000 miliardi poco dopo. E una buona parte degli investimenti, proprio per quanto appena detto, si concentrerà sul reclutamento di “mani” e “menti” da impegnare nella sua crescita. Volendo fare alcuni esempi concreti, nel 2021 le offerte di lavoro riconducibili alla Blockchain negli Stati Uniti sono aumentate del 395% e, attualmente, le competenze nel settore sono le più richieste in Francia, Germania e Regno Unito. La sola Meta – così ora si chiama l’azienda a cui fa capo Facebook – prevede di creare 10 mila nuovi posti di lavoro per lo sviluppo del suo metaverso nei prossimi cinque anni. Senza dimenticare i risvolti economici, anch’essi decisamente positivi: programmatori, sviluppatori, ingegneri dei software AR/VR già oggi in alcuni mercati guadagnano tra i 135.000 e i 150.000 dollari all’anno; un game designer attorno agli 80.000 dollari.

Con l’esplosione su larga scala del Metaverso, dunque, non solo emergeranno nuove professionalità, ma sarà possibile calare le professioni attuali nelle tecnologie di ultima generazione, per renderle ulteriormente innovative. Ma quali sono questi mestieri che sono pronti a cambiare volto e obiettivi? Il portale degli studenti Skuola.net, grazie al supporto dello stesso Venece, ha cercato di individuare i ruoli di cui ci sarà bisogno sin dai prossimi mesi, raggruppandoli per funzione e settori di applicazione. Alcuni esistono già, e sono molto richiesti; altri arriveranno con il consolidamento dei metaversi. Ecco quelli che già conosciamo.

Architetti del Metaverso

Sono le figure creative incaricate di immaginare e di ideare mondi completamente nuovi e coinvolgenti. Rappresentati principalmente dai 3D game designers, saranno responsabili della progettazione, della prototipazione e della creazione di ambienti virtuali e di esperienze 3D immersive (non solo di gioco) che coinvolgeranno gli utenti come mai prima d’ora. Oltre alle competenze in animazione, illustrazione e modellazione 3D, queste figure dovranno avere delle basi di programmazione e dovranno saper padroneggiare software come Unity 3D, Blender, Maya e Unreal Engine.

Costruttori del Metaverso

Sono tutte quelle figure che si occupano di sviluppare l’infrastruttura alla base del metaverso, tramutando la visione degli architetti dei metaversi in realtà. Queste figure comprendono principalmente programmatori, sviluppatori, ingegneri del software ed esperti di blockchain. Dovranno avere solide competenze in programmazione (linguaggi C, C#, C++, JavaScript, Python, Solidity e Rust), Cloud Computing e AR/VR, oltre che una profonda comprensione degli ecosistemi decentralizzati e delle soluzioni blockchain-based.

Digital Product & Fashion Designers

Una volta creata l’infrastruttura del Metaverso, ci sarà bisogno di designer che lavorino allo sviluppo di oggetti e vestiti NFT fruibili al suo interno. Gli NFT (non-fungible token) – ossia, oggetti digitali unici associati a veri e propri “certificati di proprietà” di tutto ciò che si possiede nei mondi digitali – si stanno già facendo strada in vari settori, come arte, musica e fashion. Specialisti come i digital product e i digital fashion designers, già operativi nel mondo gaming e crypto, sono quindi destinati ad affermarsi ulteriormente nei prossimi anni.

Sceriffi del Metaverso

“Sicurezza” è una delle parole chiave del Metaverso. Proprio per le sue caratteristiche, basate sulla virtualità, i mondi digitali sono l’obiettivo perfetto per attacchi informatici e frodi: avatar hackerati, furto di NFT, fughe di dati biometrici, ecc. Questo è il motivo per cui ci sarà assoluto bisogno di esperti di cybersecurity. Persone chiamate da un lato a bloccare gli attacchi hacker in tempo reale, e dall’altro ad assicurare che i protocolli informatici vengano aggiornati al fine di renderli in grado di affrontare le nuove minacce e i rischi che si affacceranno man mano che i metaversi cresceranno.

Smart Contract Developers

Nel Metaverso, tutte le transazioni coinvolgeranno asset digitali, e poiché saranno codificate non richiederanno alcuna interazione umana. Questo a patto che vengano soddisfatte le condizioni richieste per attivare e concludere l’affare. Per questo ci sarà bisogno di tecnici in grado di controllare che gli interessi e i termini di accordo dei vari utenti siano preservati e codificati su blockchain in modo corretto.

Privacy & Data Protection Specialist

Poiché nel Metaverso tutto sarà rappresentato dai dati, ci sarà bisogno di figure che si occupino di tutelare la privacy e i dati dei vari utenti. Questi profili, oltre a essere specializzati in materie quali diritto, GDPR, gestione e protezione dei dati personali, dovranno anche possedere forti competenze digitali specifiche del Metaverso, quali data mining e coding.

Esperti di Marketing

Sono professionisti per i quali si registra già un’altissima richiesta, e si occupano di concepire, creare ed eseguire campagne pubblicitarie o esperienze immersive e coinvolgenti, a cavallo tra i confini del fisico e del digitale, che consentano agli utenti di interagire con il prodotto di una data azienda ed eventualmente di effettuare un acquisto, senza uscire dal metaverso. Oltre alle competenze verticali specifiche del settore, dovranno avere conoscenze relative al metaverso e alle applicazioni della tecnologia XR nel marketing.

Storytellers

Anche i “narratori” trarranno vantaggio dall’evoluzione del metaverso: la fase di racconto sarà infatti centrale per promuovere i vari metaversi che verranno creati e gli attori che opereranno al loro interno. I Metaverse Storytellers avranno quindi il compito di pianificare chiavi di ricerca, esperienze di vario genere (ludiche, sportive, culturali, musicali, formative) e tour immersivi per consentire agli utenti di esplorare la dimensione virtuale in ogni suo meandro, mostrandone le opportunità nascoste.

Organizzatori di Eventi nel Metaverso

Infine, poiché il Metaverso rappresenterà un’estensione digitale della nostra vita reale, non potranno mancare coloro che opereranno nel campo nell’organizzazione di eventi nel metaverso. Già oggi è possibile celebrare eventi virtuali per ricorrenze o momenti speciali della nostra vita, come nascite, anniversari o matrimoni, abbattendo i vincoli fisici del mondo reale.

Continua a leggere le notizie di Diario Innovazione e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *