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Intelligenza artificiale

Le PMI che puntano sull’AI raccolgono grandi risultati

Le PMI italiane scommettono sull’Intelligenza Artificiale: il 90% di chi l’ha adottata registra un aumento dei ricavi. Nuovi dati Salesforce mostrano che gli strumenti AI migliorano produttività, fiducia e competitività

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Intelligenza artificiale (© Depositphotos)

L’Intelligenza Artificiale (AI) si conferma una delle leve più rilevanti per la crescita delle Piccole e Medie Imprese (PMI) italiane. Secondo il nuovo report Small & Medium Business Trends di Salesforce, il 90% delle PMI che ha introdotto soluzioni di AI ha registrato un aumento dei ricavi. Nel contesto globale di rapida evoluzione, questa tendenza evidenzia un forte orientamento verso l’innovazione tecnologica e la necessità di costruire rapporti di fiducia con partner specializzati.

L’impatto concreto dell’AI nelle PMI

Le ultime ricerche mostrano che l’adozione dell’Intelligenza Artificiale non è più soltanto un’opzione riservata alle grandi aziende. A livello globale, il 75% delle PMI ha già sperimentato o introdotto strumenti AI. In Italia, il dato si attesta al 73%, dimostrando che la curiosità e la consapevolezza dell’importanza di questa tecnologia sono in costante aumento.
Automazione, miglioramento dell’esperienza cliente e ottimizzazione dei processi interni sono i principali benefici riscontrati. Grazie alle soluzioni di AI, anche realtà di dimensioni ridotte riescono a gestire un volume di attività sempre più complesso, contenendo i costi e, soprattutto, incrementando la produttività.

I tre principali casi d’uso in Italia

Il report Small & Medium Business Trends mette in evidenza tre ambiti di applicazione dell’AI nelle PMI italiane:

  1. Ricerca in linguaggio naturale: consente di cercare informazioni nei database aziendali in modo più intuitivo, riducendo i tempi di ricerca e favorendo una maggior rapidità di risposta ai clienti.
  2. Insight automatizzati sulle campagne: analisi in tempo reale dei dati di marketing per affinare le strategie promozionali e migliorare il ritorno sugli investimenti.
  3. Previsioni predittive per le vendite: sistemi di intelligenza artificiale che sfruttano l’analisi dei dati storici e le tendenze di mercato per offrire stime accurate sulle opportunità commerciali future.

Le sfide della trasformazione tecnologica

Se da un lato l’AI offre opportunità senza precedenti, dall’altro richiede anche un cambio di mentalità e competenze più avanzate.

  • In Italia, il 71% dei leader di PMI afferma di avere difficoltà a stare al passo con l’evoluzione tecnologica.
  • Il 49% sottolinea la mancanza di tempo per sviluppare pienamente le competenze digitali all’interno della propria azienda.
  • Il 75% ritiene che migliorare la qualità dei dati potrebbe aumentare i ricavi, segno che la corretta gestione dei dati è vista come un elemento cruciale per sfruttare al massimo l’AI.

Il ruolo chiave della fiducia nell’era degli agenti autonomi

L’ascesa degli agenti autonomi e delle tecnologie AI di nuova generazione porta con sé preoccupazioni legate a sicurezza, etica e strategia di implementazione. In un mercato sempre più competitivo, le PMI scelgono di puntare su partner affidabili in grado di garantire trasparenza e competenza.

Il 77% delle PMI italiane è disposto a investire di più in tecnologie proposte da fornitori di fiducia ma le tre principali preoccupazioni riguardano la sicurezza dei dati, la mancanza di una strategia chiara e le questioni etiche relative all’uso dell’AI.

In merito all’importanza di queste scelte, Giovanni Crispino, ESMB Leader di Salesforce, afferma: “Sappiamo bene, soprattutto nel nostro Paese, che le piccole e medie imprese possono avere team ridotti, ma possono avere un grande impatto sull’economia. Grazie all’Intelligenza Artificiale, le PMI hanno ora un’opportunità unica per ottimizzare le operazioni e competere con aziende di dimensioni maggiori. I dati di questa ricerca dimostrano chiaramente che chi adotta queste tecnologie sta ottenendo vantaggi significativi, tra cui maggiore produttività, personalizzazione dell’esperienza cliente e un sostanziale incremento dei ricavi”.

Le PMI italiane si trovano di fronte a un crocevia decisivo: investire nell’Intelligenza Artificiale per rafforzare la propria competitività o rischiare di rimanere indietro in un mercato sempre più dinamico. La fiducia in partner autorevoli e la capacità di formare il personale a nuove competenze digitali emergono come elementi fondamentali per sfruttare al meglio le soluzioni di AI. Con un 90% delle PMI che già registra incrementi di ricavi grazie a questa tecnologia, il trend appare chiaro: l’AI non è più solo un’opportunità, ma un fattore abilitante per garantire crescita e sostenibilità nel lungo periodo.

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