Economia digitale
Il segreto dei piccoli imprenditori? Equilibrio tra lavoro e tempo libero
Il sondaggio SumUp rivela che per i commercianti italiani il work-life balance conta più del fatturato. Oltre sei su dieci lavorano meno di 40 ore a settimana e puntano sui pagamenti digitali per crescere e risparmiare tempo prezioso

Per i commercianti e i piccoli imprenditori italiani, il concetto di successo non è più legato esclusivamente al fatturato, ma si misura anche in termini di tempo guadagnato per sé. Un recente sondaggio condotto da SumUp, fintech attiva nel settore dei pagamenti digitali, ha rivelato che oltre 1 commerciante su 4 considera l’equilibrio tra lavoro e vita privata e la possibilità di risparmiare ore di lavoro grazie alla tecnologia fattori determinanti per la crescita dell’attività.
L’indagine SumUp, meno di 40 ore a settimana e focus sul benessere
Dai dati emerge che più di 6 esercenti su 10 dedicano meno di 40 ore settimanali al proprio business. Anche la pausa pranzo diventa un momento irrinunciabile: un terzo del campione si concede più di un’ora per pranzare, mentre la maggioranza dichiara di non superare le 40 ore lavorative settimanali.
La ricerca sottolinea inoltre la rilevanza delle ferie: oltre la metà degli intervistati si ritaglia almeno 3-4 settimane di vacanza l’anno e l’11% arriva a 1-2 mesi di stop. Questi numeri evidenziano come il work-life balance sia ormai una priorità diffusa e non solo un lusso per pochi.
Pagamenti digitali e tecnologia, la spinta al fatturato
Un altro dato significativo emerso dal sondaggio SumUp è che 1 commerciante su 4 ha visto crescere il proprio fatturato grazie all’adozione di pagamenti digitali. Strumenti innovativi come il registratore di cassa digitale e piattaforme integrate, tra cui SumUp Cassa Lite, consentono di velocizzare le operazioni quotidiane, gestire il catalogo prodotti e monitorare le vendite in tempo reale, risparmiando ore preziose da dedicare ad attività strategiche o al tempo libero.
“Make It Count”: la nuova campagna multicanale di SumUp
In questo contesto si inserisce “Make It Count”, la nuova campagna lanciata da SumUp dal 24 febbraio al 21 marzo, focalizzata proprio sul valore del tempo e sulle scelte che fanno la differenza per i piccoli business. La campagna è particolarmente visibile a Napoli, con una presenza capillare su autobus, metropolitana e digi totem nella stazione centrale, oltre a passaggi in radio, Spotify e allo stadio Diego Armando Maradona durante le partite di Serie A.
L’obiettivo è rafforzare la consapevolezza del marchio e mettere in luce come le soluzioni di pagamento digitale di SumUp possano aiutare a ottimizzare il tempo e a migliorare la produttività dei commercianti.
Un messaggio inclusivo per sostenere i piccoli imprenditori
La campagna “Make It Count” non si limita alla pubblicità tradizionale: SumUp è anche main sponsor di “Je Sto Vicino a Te Forever”, il concerto evento in programma il 19 marzo in Piazza del Gesù a Napoli per celebrare i 70 anni dalla nascita di Pino Daniele. Un’ulteriore dimostrazione di come il brand voglia raggiungere in modo inclusivo un pubblico ampio di esercenti e supportarli nel semplificare la gestione quotidiana del proprio lavoro.
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