Cybersicurezza
Smart toy, vulnerabilità e rischi per i bambini
Mentre la tecnologia continua a influenzare la vita quotidiana, è essenziale prestare attenzione alla sicurezza dei dispositivi smart, specialmente quando si tratta di giocattoli (smart toy) destinati ai bambini.
Il recente studio condotto dai ricercatori di Kaspersky ha sollevato un allarme significativo riguardo alle vulnerabilità presenti in un noto robottino smart, ponendo in risalto il pericolo che ciò rappresenta per i bambini. Le scoperte indicano che tali vulnerabilità negli smart toy potrebbero essere sfruttate da criminali informatici per compromettere la sicurezza dei piccoli utenti.
Rischi associati alle vulnerabilità degli smart toy
Le potenziali minacce derivanti da tali vulnerabilità sono gravi e diverse. Gli hacker potrebbero acquisire il controllo del sistema del giocattolo, consentendo loro di interagire con i bambini attraverso video chat senza alcuna autorizzazione da parte dei genitori. Questo scenario apre la strada a potenziali situazioni pericolose in cui i criminali possono manipolare i bambini o ottenere informazioni sensibili come nomi, età e posizioni degli utenti.
Cause e confronti delle falle nel sistema
Uno dei principali punti critici identificati dai ricercatori è la mancanza di autenticazione nell’API responsabile della raccolta di informazioni durante la configurazione iniziale del giocattolo. Questo vuoto nella sicurezza consente agli aggressori di intercettare e accedere ai dati personali degli utenti, compresi quelli sensibili come nomi, età e indirizzi IP.
Kaspersky ha tempestivamente segnalato queste vulnerabilità al produttore, il quale ha prontamente agito per correggerle. Tuttavia, la scoperta di queste falle sottolinea l’importanza di prendere misure proattive per proteggere i bambini e i loro dispositivi smart.
Consigli per la sicurezza dei dispositivi smart
Per mitigare il rischio derivante dalle vulnerabilità degli smart toy e dei dispositivi connessi, gli esperti di Kaspersky offrono una serie di consigli pratici:
- Aggiornare regolarmente il firmware e il software dei dispositivi per garantire l’installazione delle patch di sicurezza più recenti;
- Fare ricerche approfondite sui produttori di giocattoli smart e dispositivi connessi, privilegiando quelli noti per la loro attenzione alla sicurezza e alla privacy;
- Limitare le autorizzazioni delle app associate ai dispositivi smart, fornendo solo l’accesso necessario per evitare concessioni eccessive;
- Spegnere i dispositivi non in uso per evitare la raccolta di dati non autorizzata e, se possibile, posizionarli in luoghi difficili da raggiungere quando non sono attivi;
- Investire in soluzioni di sicurezza affidabili per proteggere l’intero ecosistema della smart home.
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