Tecnologia
Tesla Optimus, una legione di robot in arrivo!

Tesla sta accelerando lo sviluppo e la produzione del suo robot umanoide Optimus, con l’obiettivo di rivoluzionare vari settori attraverso l’automazione.
Durante una riunione con gli investitori tenutasi nel mese di marzo 2025, il vulcanico CEO di Tesla Elon Musk ha dichiarato: “Penso che letteralmente costruiremo una legione: almeno una legione di robot quest’anno, e poi forse 10 legioni il prossimo”.
Nello specifico, l’ambizioso piano di Musk prevede la produzione di circa 5.000 robot Tesla Optimus entro la fine del 2025, con un incremento a 50.000 unità nel 2026, dimostrando l’impegno della compagnia verso un futuro completamente automatizzato.
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Cosa fa (adesso) il robot Tesla Optimus
Tesla Optimus non è un robot umanoide qualsiasi.
Ad oggi infatti si tratta del più avanzato robot al mondo di questa tipologia, la sua capacità di apprendimento automatico e il suo design “ottimizzato” lo rendono ideale per eseguire una gamma di compiti davvero vastissima, a partire dall’assistenza in ambienti industriali, fino alle operazioni quotidiane in contesti domestici, come ad esempio spostare o alzare oggetti pesanti.
Le sue principali e più interessanti caratteristiche sono:
- Assistenza nelle catene di montaggio: grazie alla sua agilità e precisione, può eseguire operazioni complesse e ripetitive in modo più rapido ed efficiente rispetto agli esseri umani. Questa caratteristica è particolarmente utile nelle fabbriche (es. settore automotive), dove il robot può essere impiegato per assemblare componenti, montare parti delicate e garantire una qualità costante;
- Interazione sociale avanzata: il robot è equipaggiato con sistemi di intelligenza artificiale che gli consentono di riconoscere e rispondere a comandi vocali, oltre ad interagire con gli utenti in modo naturale. Può essere programmato per svolgere attività in casa, come fare commissioni, prendere oggetti e persino assistere persone con disabilità o anziani;
- Mobilità avanzata: con un design che gli consente di camminare, correre e svolgere attività motorie complesse, è in grado di adattarsi a qualsiasi ambiente. La sua capacità di manovra lo rende perfetto per situazioni che richiedono alta precisione, come il lavoro in spazi ristretti o il trasporto di oggetti pesanti;
- Sostenibilità e automazione: uno degli obiettivi principali di Tesla con Optimus è la riduzione della dipendenza dal lavoro umano in compiti ripetitivi e pericolosi, migliorando la sicurezza e riducendo i costi a lungo termine. In un’epoca in cui la domanda di efficienza e sostenibilità è sempre maggiore, robot come questo rappresentano un passo realmente significativo verso l’automazione totale di molte industrie.
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Stato attuale e prospettive future di Optimus
Attualmente Tesla ha completato il prototipo di Optimus, e le prime dimostrazioni pubbliche hanno mostrato un robot che cammina, esegue movimenti delicati ed interagisce con gli esseri umani in modo sorprendentemente naturale.
La compagnia ha annunciato che il robot sarà in grado di operare in ambienti di fabbrica entro la fine del 2025, mentre una versione migliorata destinata ai consumatori potrebbe essere pronta per il 2026.
Il futuro di questo rivoluzionario robot non si limita alla produzione industriale, ma si espande verso moltissimi diversi settori, come l’assistenza sanitaria, l’educazione, la logistica, il trasporto e non solo.
È probabile persino che tra non molto possa diventare una presenza comune nelle abitazioni private per lo svolgimento di diverse mansioni, come pulizie, giardinaggio, preparazione di pasti o anche assistenza alla persona.
L’integrazione di robot umanoidi può quindi portare ad una radicale trasformazione nei settori della produzione, dei servizi e dell’assistenza, ma le prospettive per il suo futuro sono realmente infinite.
Quello che possiamo affermare per ora è che la “legione” di robot Tesla Optimus, utilizzata per lavorare al posto degli esseri umani, segnerà inevitabilmente l’inizio di una nuova era.
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