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Economia digitale

TikTok sotto accusa, la guerra geopolitica tra USA e Cina

Matteo Navacci di Privacy Week analizza la battaglia tra USA e TikTok sotto il Restrict Act, evidenziando le implicazioni globali sulla sicurezza e le restrizioni per le aziende europee. La guerra geopolitica dimostra l’impatto delle tecnologie sulla politica internazionale

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TikTok sotto accusa, la guerra geopolitica tra USA e Cina
TikTok (© Depositphotos)

La battaglia tra gli Stati Uniti e TikTok è ormai giunta a un punto di svolta critico, con ripercussioni che si estendono ben oltre i confini americani. Ursula Von Der Leyen ha recentemente sollevato l‘ipotesi di bandire TikTok anche in Europa, citando preoccupazioni per la sicurezza nazionale. La mossa degli USA è stata motivata dalle presunte connessioni tra ByteDance, l’azienda madre di TikTok, e il governo cinese, che solleva inquietanti interrogativi sulla sicurezza dei dati.

Il ruolo del Restrict Act e le implicazioni globali

Al centro di questa controversia c’è il Restrict Act, un disegno di legge presentato al Senato americano nel 2023. Questa proposta di legge, ancora in fase di discussione, concede al Segretario del Commercio poteri estesi per identificare e affrontare rischi alla sicurezza nazionale derivanti dall’uso di tecnologie controllate da “foreign adversaries”. I poteri conferiti dal Restrict Act sono vasti e potrebbero avere implicazioni globali, con potenziali sanzioni fino a $1.000.000 e 20 anni di carcere per chi violi le disposizioni.

Le restrizioni del Restrict Act non si limiterebbero agli Stati Uniti, ma potrebbero coinvolgere aziende, startup e istituti di ricerca anche in Europa. Transazioni commerciali con legami con Paesi considerati “avversari” potrebbero essere soggette a sanzioni, comprese multe e espropriazioni. Questo solleva preoccupazioni per le imprese europee che hanno operazioni negli USA o sono coinvolte in transazioni internazionali con Russia o Cina.

TikTok vittima della geopolitica?

TikTok è finita nel mirino di questa battaglia geopolitica, ma la portata del Restrict Act era così ampia da richiedere azioni legislative più mirate per affrontare direttamente l’app. Sebbene l’obiettivo fosse vietare TikTok, l’approccio del Restrict Act era equiparabile a utilizzare una bomba nucleare per disinfestare il giardino di casa. Tuttavia, questa mossa degli USA potrebbe avere effetti dirompenti sul panorama tecnologico globale, con la Cina che risponde con misure restrittive contro le tecnologie statunitensi.

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