Toshiba e PROMISE, la partnership che garantisce l’archiviazione dati al CERN

La collaborazione tra Toshiba e PROMISE Technology è un pilastro per il CERN, sede del Large Hadron Collider (LHC), il più potente acceleratore di particelle al mondo. Da oltre dieci anni, le due aziende forniscono soluzioni all’avanguardia per supportare la missione di questa istituzione scientifica.

La sfida dell’archiviazione al CERN, 1TB di dati al minuto

L’LHC genera circa 1TB di dati al minuto, un’enorme quantità di informazioni che richiede sistemi di archiviazione stabili e sicuri. Per soddisfare queste esigenze, il CERN si affida dal 2008 agli armadi JBOD VTrak J5800 di PROMISE Technology, alcuni dei quali sono ancora operativi. A questi si sono aggiunti gli HDD Enterprise Capacity di Toshiba, con capacità da 4TB a 18TB, a dimostrazione della crescita esponenziale delle esigenze di archiviazione.

Il cuore digitale del CERN, un Exabyte di dati

Grazie a questa partnership, la capacità di archiviazione del CERN ha raggiunto oltre un Exabyte di dati, un traguardo impressionante reso possibile da più di 120.000 HDD all’interno di oltre 4.000 unità JBOD. Questi dati non solo sono conservati in loco, ma vengono inviati a 170 istituti di ricerca in tutto il mondo per analisi avanzate.

VTrak J5960 e tecnologia Greenboost

L’innovazione non si ferma: PROMISE Technology ha sviluppato il nuovo JBOD VTrak J5960 da 60 alloggiamenti, equipaggiato con la suite Greenboost. Questa tecnologia consente di ridurre il consumo energetico fino al 30%, in linea con le richieste globali di soluzioni più sostenibili. I test iniziali, effettuati da Toshiba, confermano che il sistema supporta gli HDD Enterprise Capacity MG10 Series da 20TB con elevata efficienza e ottime performance di raffreddamento.

Sostenibilità e futuro dell’archiviazione

In un contesto di crisi energetica, garantire un consumo sostenibile è fondamentale. Alice Chang, Chief Marketing Officer di PROMISE, ha sottolineato come il modello VTrak J5960 offra una soluzione completa ai problemi energetici. Toshiba, dal canto suo, ha annunciato l’intenzione di sviluppare HDD con capacità superiori, fino a 30TB e oltre, per rispondere alle esigenze future del CERN.

L’impatto della collaborazione sulle ricerche del CERN

Secondo Eric Bonfillou, del gruppo IT Fabric del CERN, questa partnership consente al CERN di proseguire il suo lavoro di ricerca sull’universo con soluzioni personalizzate e altamente affidabili. Rainer W. Kaese di Toshiba ha inoltre ribadito l’impegno dell’azienda a continuare a supportare il CERN, rendendo possibile l’archiviazione degli exabyte di dati che questo centro e il mondo generano ogni anno.

Un video per raccontare l’impatto della tecnologia sul futuro scientifico

Per celebrare e raccontare il percorso condiviso, Toshiba ha pubblicato un video che documenta i risultati raggiunti in collaborazione con PROMISE Technology. Questo video illustra come i progressi tecnologici consentano al CERN di continuare a fare scoperte che arricchiscono la nostra comprensione dell’universo, garantendo stabilità e sostenibilità alle operazioni dell’LHC.

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