Trasformazione digitale delle PMI, crescono pagamenti virtuali e IA

L’Italia si distingue per l’aumento del 22% dei pagamenti virtuali tramite portafogli digitali, come emerge dal Terzo Rapporto sulle abitudini di spesa di Qonto. Questo studio, che ha analizzato oltre 500.000 PMI e liberi professionisti in Italia, Francia, Germania e Spagna, evidenzia come gli italiani preferiscano strumenti come Apple Pay e Google Pay per le loro transazioni digitali. Questa tendenza riflette una crescente fiducia nei pagamenti digitali e una maggiore propensione all’uso della tecnologia nei processi finanziari quotidiani.

Portafogli digitali, il futuro delle transazioni

I portafogli digitali, o e-wallet, stanno rivoluzionando il modo in cui le PMI gestiscono le transazioni. L’uso di smartphone, smartwatch e tablet per effettuare pagamenti è in forte crescita, soprattutto in Italia. Apple Pay domina il mercato con l’86% delle transazioni effettuate tramite portafogli digitali, sebbene Google Pay stia registrando una crescita più rapida, con un incremento del 75% nell’ultimo anno. Questo indica un cambiamento significativo nelle abitudini di pagamento, con una preferenza crescente per le soluzioni digitali che offrono maggiore sicurezza e comodità.

Adozione dell’IA tra le PMI

Le PMI europee stanno abbracciando l’intelligenza artificiale (AI) con entusiasmo. In Italia, l’adozione di strumenti di AI è passata dallo 0,2% al 4% nell’ultimo anno. Questo dato posiziona l’Italia tra i paesi più dinamici in termini di adozione di nuove tecnologie. La Germania guida questa trasformazione con un aumento dal 0,5% al 13%, seguita dalla Spagna e dalla Francia. Le soluzioni AI fornite da aziende come OpenAI stanno diventando fondamentali per migliorare l’efficienza e la competitività delle PMI, permettendo loro di automatizzare processi complessi e prendere decisioni basate su dati analitici.

Transazioni online in crescita e carte virtuali

Nonostante i pagamenti offline rappresentino ancora la maggior parte delle transazioni, le transazioni online sono in aumento. In Italia, il 72% delle spese con carta avviene presso esercizi commerciali, ma si sta registrando un incremento delle transazioni online, con un aumento del 6% rispetto all’anno scorso. Questo trend è particolarmente evidente in Spagna, dove il 63% delle spese con carta avviene via Internet. Le PMI stanno sempre più preferendo soluzioni digitali per le loro transazioni, evidenziando una chiara tendenza verso la digitalizzazione delle operazioni finanziarie.

Le carte virtuali stanno guadagnando popolarità tra le PMI europee. In Italia, l’uso di carte virtuali è cresciuto di quattro volte rispetto alle carte fisiche. Questo cambiamento indica una forte inclinazione verso soluzioni di pagamento digitali, che offrono maggiore sicurezza e convenienza. In Europa, le transazioni con carte fisiche rappresentano ancora il 91% del totale, ma l’uso delle carte virtuali è in aumento, soprattutto per le transazioni online o gli acquisti via smartphone.

Impatto della digitalizzazione sulle PMI

Il Terzo Rapporto sulle abitudini di spesa di Qonto evidenzia una chiara tendenza delle PMI europee verso la digitalizzazione dei pagamenti e l’adozione dell’intelligenza artificiale. Questo passaggio epocale è trainato dalla necessità di rimanere competitivi in un mercato sempre più digitalizzato. Gli strumenti digitali e i portafogli virtuali non solo offrono maggiore sicurezza e efficienza, ma permettono anche alle PMI di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato.

Mariano Spalletti, Managing Director per l’Italia di Qonto, commenta: “Come dimostra il nostro Rapporto sulle abitudini di spesa di quest’anno, siamo di fronte a un passaggio epocale delle PMI europee verso una trasformazione digitale, con un ruolo chiave di strumenti digitali e portafogli virtuali. Quando vengono forniti strumenti digitali utili, le PMI tendono a utilizzarli sempre di più. Nei nostri 4 mercati europei, Qonto si rivolge a un potenziale di 15 milioni di PMI. In futuro, intendiamo continuare a guidare la strada verso l’innovazione e fornire il miglior sistema di finanza aziendale a sempre più professionisti e aziende”.

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