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Chaos svela Project Arena, il Full Ray Tracing per gli studios di computer grafica

Chaos, con Project Arena fa un passo avanti nell’ambito della produzione virtuale con un modo semplice e veloce per integrare il full ray tracing nelle produzioni. Performance eccezionali e ampio supporto dalla community VFX, per rivoluzionare il modo in cui vengono realizzati film e produzioni cinematografiche

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Chaos svela Project Arena, il Full Ray Tracing per gli studios di computer grafica
Chaos, Project Arena (© Ufficio Stampa)

Chaos ha annunciato un nuovo e rivoluzionario progetto chiamato Project Arena, che promette di introdurre il Full Ray Tracing nella produzione virtuale, offrendo agli studios un’alternativa efficiente ai game engine. Questo innovativo strumento potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui gli sviluppatori di computer grafica lavorano, consentendo loro di accedere al ray-tracing di produzione con facilità e affidabilità.

Una soluzione attesa per il Full Ray Tracing

L’industria della computer grafica ha atteso con ansia una soluzione che integri il ray tracing direttamente nell’ambiente di produzione virtuale, e Chaos sembra aver risposto a questa esigenza con Project Arena. Secondo James Blevins, Co-founder di MESH e Former Post-production Supervisor di The Mandalorian, questa nuova tecnologia è un componente essenziale per i professionisti del settore VFX, consentendo loro di lavorare direttamente sui LED wall da Maya, Houdini o 3ds Max, senza compromessi.

Project Arena offre agli artisti un modo semplice e veloce per trasferire le scene 3D sui LED wall senza l’uso di game engine. Utilizzando l’hardware NVIDIA e la tecnologia di ray reconstruction, gli sviluppatori possono caricare i propri asset creati con V-Ray e iniziare le riprese virtuali in soli 10 minuti. Questo approccio permette agli artisti di mantenere la qualità degli asset durante tutto il processo di produzione, dalla preparazione alla post-produzione.

Performance eccezionali

I test condotti su Project Arena hanno dimostrato performance eccezionali, con la capacità di gestire fino a 250 miliardi di forme in esecuzione a 60fps su una singola GPU. Chaos sta continuamente migliorando questa tecnologia, aggiungendo nuovi tipi di shader per garantire prestazioni sempre più elevate.

Attualmente, Chaos sta testando Project Arena durante la lavorazione di un nuovo cortometraggio creato in collaborazione con Daniel Thron ed Erick Schiele della Martini Giant, insieme al direttore della fotografia Richard Crudo e altri ospiti speciali. Questo cortometraggio non solo servirà da banco di prova per la nuova tecnologia, ma offrirà anche un’occasione per riflettere sul ruolo della tecnologia nella produzione cinematografica.

Feedback e sviluppi futuri

Chaos Innovation Lab è alla ricerca di feedback sulla produzione di Project Arena, invitando gli interessati a contribuire allo sviluppo futuro di questa innovativa soluzione. Per ulteriori informazioni o per fornire il proprio contributo, è possibile contattare Chaos Innovation Lab attraverso la landing page di Project Arena.

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