Cos’è Ripple (XRP) e perché è interessante

Ripple è allo stesso tempo un’azienda, un sistema di elaborazione dei pagamenti digitali ed una criptovaluta, nota anche come XRP. Sotto diversi aspetti è simile al Bitcoin, ma il sistema blockchain di Ripple è molto diverso dalle altre crypto e la valuta è di proprietà di un’unica società.

L’infrastruttura di Ripple è progettata per rendere le transazioni più rapide e convenienti per le banche.  è infatti una criptovaluta molto popolare tra le istituzioni finanziarie più grandi.

Sebbene il termine “Ripple” sia spesso usato per riferirsi alla criptovaluta XRP – vedi ripple su youngplatform.com – in realtà è il nome della società (precedentemente nota come Ripple Labs) che detiene la maggior parte degli XRP. Ripple non solo offre vari sistemi di pagamento, ma possiede circa 60 miliardi di XRP e ne tiene 55 miliardi in un conto di garanzia. È inoltre in grado di venderne fino a un miliardo al mese, anche se lo fa raramente.

Perché Ripple (XRP) è così interessante?

Il sistema blockchain di Ripple, RippleNet, offre alle imprese ed alle istituzioni finanziarie una vasta gamma di programmi che agevolano i pagamenti transfrontalieri. Tra questi, xCurrent, un sistema di elaborazione dei pagamenti per le banche, xRapid, che consente alle istituzioni finanziarie di ridurre al minimo i costi di liquidità utilizzando XRP come ponte da una valuta fiat a un’altra, e xVia, che consente alle aziende di inviare pagamenti tramite RippleNet.

XRP, la crypto di Ripple, è presumibilmente in grado di regolare un pagamento in 4 secondi e di gestire 1.500 transazioni al secondo. Nonostante XRP si sia differenziata da altre criptovalute in diversi modi, un aspetto che rimane simile è che esiste una quantità finita di XRP. Nel caso di XRP, ne esistono 100 miliardi, il 60% dei quali di proprietà di Ripple.

Poiché la maggior parte di XRP è di proprietà di Ripple e poiché la crypto non è realmente utilizzata come valuta all’interno di una transazione, alcuni hanno sostenuto che dovrebbe essere considerata un titolo. Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ha però dichiarato di ritenere che non dovrebbe esserlo, in quanto ha uno scopo utilitario e possedere XRP non significa possedere una parte della società Ripple.

Come comprare Ripple in Italia

Come detto nel corso dell’articolo, la crypto XRP è stata originariamente sviluppata per essere utilizzata dalle istituzioni finanziarie regolamentate per trasferire facilmente fondi e per facilitare le transazioni transfrontaliere con commissioni ridotte. Sebbene XRP possa essere utilizzato anche per i pagamenti peer to peer, gli investitori al dettaglio acquistano tipicamente la crypto a causa della sua potenziale adozione e del XRP Ledger.

Per acquistare Ripple (XRP) in Italia è necessario registrarsi ad un Exchange, ovvero una piattaforma su cui è possibile negoziare criptovalute. È consigliabile scegliere un Exchange criptovalute che sia affidabile e dalla buona reputazione, come ad esempio l’italiano Young Platform.

Una volta scelta la piattaforma e completato il processo di registrazione, sarà necessario finanziare il proprio account. La maggior parte degli Exchange di criptovalute consente di acquistare XRP tramite carta di credito, carta di debito, bonifico bancario e eWallet come PayPal.

Dopodiché si dovrà cercare la criptovaluta XRP nella sezione apposita della piattaforma, scegliere quanto denaro utilizzare e procedere all’acquisto. È possibile utilizzare una quantità di denaro inferiore al prezzo unitario di 1 XRP, questo dunque significa che potrete acquistare anche frazioni di criptovaluta.

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