Formazione innovativa: robotica e automazione in carcere

L’attuazione di un nuovo progetto innovativo presso la Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” a Torino segna un importante passo nell’ambito della formazione professionale all’interno delle strutture carcerarie italiane. Questa iniziativa rivoluzionaria, finanziata dalla Città di Torino, si propone di introdurre detenuti prossimi alla fine della pena a discipline tecnologiche avanzate, puntando su materie STEM (Matematica, Robotica e Programmazione), l’uso di robot industriali, il coding e la saldatura robotizzata.

L’iniziativa e il suo contesto sociale

L’Assessore al Lavoro e ai Rapporti col Sistema Carcerario del Comune di Torino, Giovanna Pentenero, sottolinea l’importanza di considerare la permanenza in carcere come una parentesi nel percorso di vita di un detenuto. L’obiettivo è preparare i detenuti alla vita al di fuori della prigione, riducendo la percentuale di recidiva attraverso una formazione avanzata, mirando a far sì che il tempo trascorso in carcere sia un’opportunità di crescita e apprendimento.

La Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri

La Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri, da cinquant’anni attiva negli istituti di pena, guida questo progetto, offrendo opportunità di formazione professionale per costruire competenze utili al reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti. Martino Zucco Chinà, Direttore Formazione, enfatizza l’importanza di investire in competenze altamente specializzate per favorire il reinserimento sociale, trasformando il periodo di pena in un’occasione per costruire un futuro dignitoso.

Il ruolo della Comau Academy:

Come partner tecnico qualificato, la Comau Academy, specializzata nel campo della Robotica Educativa, fornisce l’infrastruttura e i pacchetti didattici necessari per la formazione in aula. Il Direttore, Ezio Fregnan, sottolinea l’importanza di unire scuole, aziende e istituzioni per favorire la crescita di competenze nel territorio locale e creare nuove opportunità sociali e professionali.

Percorso formativo e obiettivi

Il progetto sperimentale, avviato a luglio e in programma fino a dicembre, accompagna i partecipanti nell’attivazione delle competenze di cittadinanza e delle soft skills necessarie per il reinserimento sociale e lavorativo. Il percorso mira a offrire solide basi nel mondo della Robotica e dell’Automazione, garantendo un profilo di occupabilità adatto ai cambiamenti tecnologici attuali.

Impatto sociale e obiettivi di reinserimento

La Direttrice del “Lorusso e Cutugno”, Elena Lombardi Vallauri, sottolinea l’importanza di percorsi formativi che facilitino l’inserimento lavorativo dei detenuti dopo il periodo di detenzione. L’uscita dal carcere non deve rappresentare una nuova difficoltà, ma un’opportunità di riscatto. I risultati positivi del corso testimoniano la validità dell’offerta formativa, che mira a essere valorizzata attraverso i successivi inserimenti lavorativi.

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