Open innovation, al Plug and Play Italy Summit 2024 le soluzioni tecnologiche del futuro

Il Plug and Play Italy Summit 2024, tenutosi il 16 maggio a Milano, ha messo in luce le più recenti innovazioni tecnologiche con l’obiettivo di creare un mondo più sicuro. L’evento, organizzato dalla piattaforma di Open Innovation Plug and Play, ha attirato oltre 400 startup, grandi aziende, venture capitalist e investitori, riunendo i settori Aerospace, Fintech, Food & Beverage, Mobility e Sustainability.

Il potere dell’open innovation, degli investimenti e dell’IA generativa

Durante il summit, è emerso come l’open innovation e l’ecosistema degli investimenti siano fondamentali per affrontare le sfide globali attuali. Dal Venture Clienting al Corporate Venture Capital fino al Corporate Venture Building, l’evento ha evidenziato l’importanza di sostenere l’ecosistema italiano dell’early stage, valutato oltre 1,4 miliardi di euro con 373 investimenti in startup italiane e 32 in startup estere fondate da italiani.

Un focus particolare è stato riservato all’Intelligenza Artificiale Generativa, con sei grandi imprese italiane su dieci che hanno avviato progetti in questo campo. Il mercato dell’AI in Italia ha registrato una crescita del 52% nel 2023, raggiungendo un valore di 760 milioni di euro, con 38 milioni di euro destinati specificamente ai programmi di Generative AI. Questo dato, fornito dall’Osservatorio Artificial Intelligence 2024 del Politecnico di Milano, sottolinea l’importanza crescente di questa tecnologia.

Tommaso Maschera, Director Plug and Play Italy, ha paragonato la spinta tecnologica dell’AI alle innovazioni dirompenti del passato, come l’arrivo dell’automobile al mass market o l’inizio dell’Information Age. Ha inoltre sottolineato come l’adozione rapida di tecnologie come ChatGPT abbia scosso i mercati finanziari, attirando capitale, innovazione e talento.

Applicazioni concretamente innovatrici

Il summit ha presentato casi concreti di applicazioni dell’AI generativa in diversi settori. Tra questi:

• Spore.Bio ha sviluppato un dispositivo per la quantificazione microbiologica in tempo reale nel settore agroalimentare;
• Focoos AI ha illustrato l’ottimizzazione dell’architettura delle reti neurali per applicazioni on edge;
• Involve Space ha mostrato una soluzione per potenziare il settore aerospaziale, migliorando l’efficienza operativa con la gestione automatizzata dei processi.

Interventi di esperti del settore

L’evento è stato aperto dal keynote speech di Marco Trombetti, CEO di Translated, che ha condiviso la storia di successo della sua azienda, un pioniere nel campo dell’intelligenza artificiale applicata alla traduzione. Altri interventi di rilievo hanno esplorato temi come la sicurezza internazionale e i cambiamenti climatici, con contributi di esperti di ST Microelectronics, QuantumBasel, NATO DIANA e molti altri.

Nella seconda parte del summit, intitolata “The Courage to Innovate”, si è discusso del ruolo cruciale dell’imprenditorialità e degli investimenti per affrontare il cambiamento. Tra i relatori, figure di spicco come Lorenzo Franzi di Italian Founders Fund e Andrea Gennarini di 2100 Ventures hanno condiviso le loro visioni sull’innovazione e il venture capital.

Nuove partnership per il futuro

Durante il summit, Plug and Play ha annunciato una nuova partnership con Gruppo Hera, una delle maggiori multiutility italiane. Questa collaborazione mira a trovare soluzioni innovative in aree strategiche come la smart city, l’economia circolare e la gestione delle risorse idriche. Palmo Antonio Cavallo, Head of Digital Transition & Data Analytics di Gruppo Hera, ha sottolineato l’importanza di questa alleanza per raggiungere obiettivi ambiziosi nel campo dell’innovazione.

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