SDG Juicer: l’intelligenza artificiale al servizio della sostenibilità

Nel mondo aziendale di oggi, la sostenibilità è diventata una priorità innegabile. Le aziende di tutto il pianeta stanno cercando di comprendere meglio il proprio impatto sociale e ambientale e di allinearsi agli SDG – Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite. Questa è una conseguenza sia etica, che dettata dal mercato, il Global Web Index mostra infatti come il 61% della Gen. Millennial si dichiara oggi incline a pagare di più per prodotti sostenibili o eco-friendly, percentuale che arriva fino all’80% nel caso della Gen. Z. In questo contesto sta emergendo una startup italiana dal nome “SDG Juicer”, che porta l’Intelligenza Artificiale al centro della sfida delle imprese per un futuro sostenibile.

Un ecosistema di innovazione: Ovum e SDG Juicer

Tutto è iniziato con Ovum, Startup Factory dedicato a trasformare le nuove tecnologie in sistemi di business. Ciò che distingue Ovum – realtà sviluppata dalle aziende Linkalab, AB Innovation Consulting e Merakyn –, è in particolare l’impegno per lo sviluppo di progetti imprenditoriali che fanno uso dell’intelligenza artificiale. Il modello innovativo dello Startup Factory prevede che si usino competenze interne per sviluppare startup di successo tramite professionisti esperti, che già hanno avuto esperienze manageriali ed imprenditoriali, di exit e di raccolta fondi.

ll mercato dell’Artificial Intelligence ha un valore di 300 milioni di euro in Italia ed è prevista una crescita globale media annua del +172% fino al 2025. Al contempo il modello delle Startup Factory come Ovum determina un maggiore fattore di successo delle Startup: l’IRR – Internal Rate of Return è del 53% rispetto al 21% delle altre Startup, l’85% delle realtà di uno Startup Studio ottiene il primo seed ed il tempo di una potenziale exit è tipicamente ridotto del 50% (fonte: Forbes 2021).

Antonio Agabio, CEO di Ovum e CoFounder di SDG Juicer ha dichiarato: «Progettiamo e sviluppiamo Startup con l’obiettivo di generare il massimo impatto e profitto nel minor tempo possibile. Le imprese che supportiamo hanno un focus in ambito Artificial Intelligence, uno dei settori con le migliori prospettive di ROI – Return On Investment. Il nostro team di professionisti ha oltre 15 anni di attività effettuate nella Ricerca & Sviluppo in ambito Artificial Intelligence, Cloud e Smart Data. Siamo solamente all’inizio di uno sviluppo aziendale che è decisamente promettente». A fianco del CEO di Ovum troviamo un team con competenza pluriennale nell’ambito dei business digitali: Alessandro Chessa – CTO, Maria Grazia Milazzo – CFO, Alessandro Basile – COO e Paolo Raineri – Brand Ambassador.

Maggiori informazioni su Ovum si possono trovare qua: https://ovum.ai/landing-pitch/ 

Uno dei prodotti più rilevanti emersi da questo programma è proprio SDG Juicer. Questa startup, che conta nel team anche Raffaele Taglialatela e Francesco Delogu, ha sviluppato una piattaforma basata sul cloud che utilizza infatti l’intelligenza artificiale per analizzare gli impatti sociali e ambientali delle aziende ed estrarre metadati associati agli SDG identificati come framework dalle Nazioni Unite.

L’importanza degli SDG nei report di sostenibilità

Ma cosa rende SDG Juicer così importante? Gli SDG, anche detti “obiettivi di sviluppo sostenibile”, sono impegni globali per affrontare alcune delle sfide più urgenti dell’umanità entro il 2030. Questi obiettivi fissati dalle Nazioni Unite ed organizzati in 17 punti coprono una vasta gamma di argomenti tra cui povertà, salute, istruzione, uguaglianza di genere, accesso all’acqua sicura, cambiamento climatico, energia sostenibile e molti altri.

Rappresentano di fatto un piano d’azione globale per un futuro più sostenibile e responsabile su cui ogni organizzazione può misurare il proprio impegno per incidere a favore di generare un cambiamento positivo. La conoscenza e la comprensione degli SDG sono essenziali quindi per qualsiasi azienda che mira a contribuire a un mondo migliore. Gli SDG sono perciò un insieme tangibile e gestibile di politiche volte a migliorare la vita delle persone e delle comunità in tutto il mondo. Misurare e comprendere l’impatto di un’azienda su questi obiettivi è fondamentale per concentrare gli sforzi e ottenere un impatto sociale e ambientale efficace.

La startup lavora sulla misurazione d’impatto delle imprese rispetto ai 17 SDGs dell’ONU

SDG Juicer: rivoluzione nell’analisi aziendale

Il funzionamento di SDG Juicer è semplice e intuitivo. L’intelligenza artificiale scansiona in sintesi tutti i materiali aziendali, dai documenti ai siti web, ed estrae automaticamente gli SDG e altre informazioni rilevanti. Questi dati vengono poi organizzati e presentati all’utente in una panoramica chiara, tramite infografiche facilmente comprensibili, consentendo di monitorare costantemente la situazione insieme a suggerimenti su come implementare le attività. Uno strumento che non sostituisce i Sustainability Manager, ma ne potenzia il loro apporto semplificando e velocizzando l’esecuzione di queste attività di analisi, misurazione e reportistica.

Le aziende possono quindi utilizzare queste informazioni per produrre report accurati sulla sostenibilità, report sull’impatto e audit socio-economici. SDG Juicer consente quindi di risparmiare tempo, costi e risorse identificando su quali SDG un’azienda è maggiormente focalizzata e come migliorare le proprie iniziative di impatto. Di particolare efficacia è inoltre la funzionalità di comparazione coi competitor, potendo quindi confrontare il proprio report con quello di altri (considerando che tipicamente si è tenuti alla pubblicazione degli stessi) e potendo così valutare come migliorarsi in base a ciò che gli altri stanno facendo. Il tutto tramite un’analisi in grado di dare indicazioni sintetizzate ed al contempo di dettaglio, aumentando così al contempo la propria competività sul mercato ed il proprio impatto.

Una schermata del tool SDG Juicer che analizza una relazione d’impatto

A confermare le potenzialità di SDG Juicer, possiamo evidenziare tra i clienti la presenza di Eni SpA, una delle più grandi multinazionali del settore energetico, che ha utilizzato SDG Juicer per analizzare le sue interazioni passate con gli stakeholder, creando report chiari tramite la visualizzazioni di dati organizzati e classificati. Così come CTM Spa, azienda di trasporti sarda che misura il proprio impatto sociale ed ambientale tramite il tool con l’obiettivo di poter migliorare le proprie azioni in tal senso e poterle comunicare con ulteriori dati alla mano.

Le prospettive in ambito ESG e SDGs

In un mondo in cui la sostenibilità è sempre più fondamentale, SDG Juicer sta emergendo come un partner chiave per le aziende che cercano di misurare e migliorare il proprio impatto sociale e ambientale. Ciò può essere concretamente svolto analizzando i propri SDG entro il perimetro della propria strategia ESG – Enviromental Social Governance che sempre più aziende stanno adottando sia per scelta, che per spinta dei policy makers.

Questa startup italiana sta dimostrando come l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per risolvere le sfide più urgenti del nostro tempo, rappresentando l’eccellenza e creatività “azzurra” all’estero, non a caso già ad inizi 2023 vi era stata una partecipazione al CES di Las Vegas, una delle maggiori fiere delle innovazioni tecnologiche al mondo. La missione di SDG Juicer è chiara: rendere il mondo del business più sostenibile e responsabile, un passo alla volta. Sarà un piacere seguirla in questo cammino. Per ulteriori informazioni su SDG Juicer, invitiamo a visitare il sito www.sdgjuicer.com.

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