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Cybersicurezza

Cybersecurity e sicurezza fisica: i 5 fattori chiave

Axis Communications rivela 5 chiavi per la sicurezza: identificazione risorse, individuazione minacce, buone pratiche di cyber hygiene, gestione AI, reti Zero Trust. La collaborazione tra stakeholder e la scelta di partner affidabili sono essenziali per garantire una difesa efficace

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Security (© Ufficio Stampa)
Security (© Ufficio Stampa)

La sicurezza fisica e la cybersecurity sono elementi essenziali per proteggere le persone, le proprietà e le risorse aziendali. In un contesto in cui la tecnologia evolve rapidamente, è cruciale comprendere i rischi connessi e adottare un approccio resiliente. Axis Communications pone l’attenzione su 5 fattori fondamentali che le organizzazioni devono considerare per garantire sistemi sicuri e a prova di futuro.

Identificare e classificare asset e risorse

La prima fase di un approccio resiliente consiste nell’identificare e classificare gli asset e le risorse da proteggere. Questo processo coinvolge una valutazione dettagliata di telecamere di sorveglianza, allarmi antincendio, router e altri dispositivi connessi. Una corretta classificazione permette alle organizzazioni di concentrare le risorse di sicurezza dove sono più necessarie, riducendo al contempo il rischio di vulnerabilità.

Individuare minacce e aggressori

Riconoscere le minacce potenziali è fondamentale per sviluppare una strategia di difesa efficace. In ambito di videosorveglianza, le minacce comuni includono errori umani non intenzionali, uso improprio deliberato del sistema e manomissione fisica. Identificare gli aggressori, che possono essere utenti legittimi o persone non autorizzate, è essenziale per mettere in atto misure preventive mirate.

Adottare buone pratiche di cyber hygiene

La salute di un network dipende dalla corretta adozione di buone pratiche di cyber hygiene. Questo include l’uso di password robuste e uniche, l’installazione dei dispositivi in conformità alle policy IT e di sicurezza, e l’applicazione del principio del privilegio minimo. Collaborare strettamente con la supply chain favorisce la condivisione di linee guida per l’installazione e l’aggiornamento dei dispositivi, riducendo il rischio di accessi non autorizzati.

Il ruolo cruciale dell’intelligenza artificiale (AI)

L’intelligenza artificiale (AI) può essere sia un’arma di attacco che uno strumento di difesa. Gli hacker possono sfruttare l’AI per attacchi sofisticati, ma, se utilizzata correttamente, l’AI può rivelarsi un efficace strumento di difesa. Le organizzazioni devono essere consapevoli dei rischi e benefici dell’AI, implementando misure per mitigare le minacce e sfruttare le opportunità offerte da questa tecnologia.

Implementare reti Zero Trust e lifecycle management

La logica Zero Trust, basata sull’assunzione che nessuna entità può essere considerata attendibile, è cruciale per superare i tradizionali modelli di sicurezza perimetrale. La micro-segmentazione e la definizione di perimetri granulari consentono la creazione di policy sicure e il monitoraggio degli accessi alle risorse protette. Inoltre, il Lifecycle Management dei dispositivi è essenziale per mantenere la sicurezza della rete nel tempo, assicurandosi di avere dispositivi sempre aggiornati e sicuri. Di grande supporto in questo senso sono software quali l’AXIS Device Manager, che permettono di ottenere informazioni in tempo reale sullo stato dei dispositivi.

In conclusione, la cybersecurity coinvolge l’intera catena degli stakeholder, dalla progettazione alla gestione dei dispositivi. La scelta di partner affidabili diventa quindi cruciale per garantire una protezione efficace. Axis Communications si pone come un partner impegnato nella riduzione dei rischi di sicurezza, offrendo soluzioni avanzate e supporto costante. La sicurezza del futuro richiede un impegno condiviso da parte di tutti, e la consapevolezza di questi 5 fattori è il primo passo verso un ambiente sicuro e resiliente.

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