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Cybersicurezza

Record per Avast che blocca 1 miliardo di attacchi informatici al mese

L’aumento senza precedenti delle minacce informatiche nel Q3/2023 richiama l’attenzione sulla necessità di consapevolezza digitale. La cooperazione multinazionale diventa essenziale per affrontare le truffe alimentate dall’intelligenza artificiale, aprendo la strada a nuove sfide e soluzioni nella sicurezza digitale

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Q3/23 Avast Report (© Ufficio Stampa)
Q3/23 Avast Report (© Ufficio Stampa)

Il mondo digitale, sempre più connesso, è teatro di una crescente ondata di minacce informatiche. Nel trimestre luglio-settembre 2023, Avast ha raggiunto un nuovo apice bloccando oltre 1 miliardo di attacchi al mese, registrando un aumento del 50%. Il Report sulle Minacce Q3/2023 di Avast rivela in dettaglio le sfide del nostro ambiente digitale e offre un’analisi approfondita delle tendenze emergenti.

Una sorpresa estiva: aumento delle minacce

Mentre luglio, agosto e settembre solitamente vedono una riduzione delle minacce informatiche a causa delle vacanze estive, il 2023 ha dimostrato il contrario. Jakub Kroustek, Direttore della Ricerca sui Malware di Avast, attribuisce questa inversione di tendenza all’impiego sempre più diffuso dell’intelligenza artificiale e degli strumenti avanzati dai criminali informatici.

Le minacce emergenti rilevate da Avast: adware, malvertising e spyware

Il fenomeno dell’adware ha mostrato un aumento globale del 100% da luglio a settembre 2023. Un preoccupante sviluppo è l’emergere del “Invisible Adware” per cellulari, con oltre due milioni di download su Google Play Store. Quest’app visualizza annunci anche quando lo schermo è spento, comportando frodi pubblicitarie, impatti sulla batteria e possibili installazioni di software dannosi.

Settembre ha visto un significativo aumento dell’attività di malvertising, sfruttando pop-up e notifiche push. I criminali informatici utilizzano loghi riconoscibili per indurre le persone a inserire dati sensibili in siti di phishing, con particolare efficacia su dispositivi mobili.

Le applicazioni spyware per dispositivi mobili sono diventate più difficili da individuare. Un esempio recente è l’app falsa di allarme missilistico Red Alert, distribuita tramite phishing, in grado di estrarre dati sensibili dall’utente.

Truffe finanziarie e di incontri: l’IA al servizio dei criminali

Durante le vacanze estive, i truffatori hanno sfruttato i social media per diffondere truffe di criptovalute basate sull’uso malintenzionato dell’IA, in particolare della tecnologia deepfake. L’Italia è stata coinvolta in truffe finanziarie via TikTok, evidenziando la crescente sofisticazione degli attacchi informatici.

Il report rivela una crescita del 34% nelle truffe di incontri a livello globale, con l’IA che alimenta minacce come Love-GPT. Questo strumento guida i truffatori nella creazione di profili falsi su app di incontri popolari, ampliando il numero di vittime.

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