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IAS include la disinformazione nella misurazione della Brand Safety e Suitability

Con l’annuncio di queste nuove funzionalità, IAS sta ridefinendo il panorama della misurazione della brand safety e suitability. Questa evoluzione non solo protegge i brand dagli impatti negativi associati alla disinformazione, ma offre anche agli inserzionisti un maggiore controllo e trasparenza sulle loro campagne digitali

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IAS include la disinformazione nella misurazione della Brand Safety e Suitability
Brand concept (© Depositphotos)

La tecnologia si evolve costantemente per soddisfare le esigenze sempre più complesse degli inserzionisti digitali. Integral Ad Science (IAS), una piattaforma globale leader nella misurazione e ottimizzazione dei media, ha recentemente annunciato un significativo ampliamento del suo prodotto di misurazione della Brand Safety e Suitability. Questa volta, l’innovazione si concentra sul cruciale tema della disinformazione, una sfida sempre più pressante nell’ecosistema digitale.

Maggiore controllo per gli inserzionisti e tecnologia all’avanguardia

L’espansione del prodotto IAS è alimentata dall’intelligenza artificiale e allineata alla Global Alliance for Responsible Media (GARM), offrendo agli inserzionisti un controllo senza precedenti sulla sicurezza e l’adeguatezza dei loro annunci online. Facebook e Instagram, consapevoli dell’importanza di proteggere i brand dall’associazione con la disinformazione, si sono già impegnati a vietare la pubblicazione di annunci accanto a contenuti etichettati come “misinformation”. Tuttavia, grazie agli strumenti avanzati di IAS, gli inserzionisti possono ora verificare quando i loro annunci sono pubblicati accanto a contenuti riguardanti la disinformazione.

La soluzione Total Media Quality (TMQ) di IAS, basata sull’intelligenza artificiale, utilizza un approccio olistico che combina segnali di immagine, audio e testo con un’analisi video completa, fotogramma per fotogramma. Questo approccio sofisticato consente di classificare accuratamente i contenuti su scala, garantendo che le campagne pubblicitarie vengano visualizzate accanto a contenuti pertinenti e adatti al brand.

Lisa Utzschneider, CEO di IAS, sottolinea l’importanza di questa evoluzione, specialmente in vista di eventi cruciali come le elezioni americane. La partnership con le principali piattaforme digitali come Meta (ex Facebook) sottolinea l’impegno di IAS nell’offrire ai clienti la massima sicurezza e i migliori risultati attraverso dati e tecnologie all’avanguardia.

Nuove funzionalità, maggiore trasparenza e controllo

IAS non si ferma qui. La piattaforma sta introducendo nuove funzionalità per garantire agli inserzionisti un controllo completo sulle loro campagne digitali su Facebook e Instagram. Tra le nuove caratteristiche, si segnalano:

  • Maggiore trasparenza a livello di contenuto: IAS Signal offre ora un avanzato reporting a livello di contenuto, allineato al framework GARM, consentendo agli inserzionisti di monitorare con precisione i contenuti pubblicati accanto ai loro annunci;
  • Esperienza utente semplificata: grazie a una nuova interfaccia grafica intuitiva, gli inserzionisti possono facilmente comprendere l’andamento delle loro campagne nel contesto del framework GARM, regolando i controlli di idoneità, se necessario;
  • Funzionalità di reporting avanzato: IAS Signal consente agli inserzionisti di monitorare visivamente la performance della brand safety e suitability, ottimizzando le strategie di campagna in tempo reale.
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