Seguici su

Intelligenza artificiale

L’innovazione e l’IA dominano il futuro del procurement

Gli investimenti in tecnologia e intelligenza artificiale diventano imperativi per affrontare le sfide e preparare il procurement per il futuro. Lo State of Procurement Report 2024 offre una guida preziosa per le aziende che cercano di navigare in questo nuovo panorama, puntando verso l’innovazione e la sostenibilità per garantire un approvvigionamento efficiente e strategico

Avatar

Pubblicato

il

Procurement Concept (© Depositphotos)
Procurement Concept (© Depositphotos)

Il panorama del procurement in Europa sta attraversando una trasformazione epocale, con il 98% degli esperti di approvvigionamento che pianificano investimenti in innovazione e intelligenza artificiale entro il 2024, secondo il recente State of Procurement Report 2024 di Amazon Business. In Italia, oltre la metà delle aziende prevede un aumento dei budget per l’approvvigionamento nel prossimo anno, evidenziando una crescente volontà di adottare nuove tecnologie per ottimizzare l’efficienza e affrontare sfide strategiche.

Investimenti strategici e aumento dei budget in Italia nel 2024

Il rapporto rivela che il 53% delle aziende globali e il 51% di quelle italiane prevedono un aumento dei budget per il 2024. Dopo un periodo concentrato sulla riduzione dei costi, i responsabili degli acquisti stanno ora orientando i fondi risparmiati verso investimenti in strumenti innovativi. L’efficienza e la complessità dell’approvvigionamento emergono come le principali sfide affrontate dagli acquirenti, con il 98% degli intervistati che pianifica investimenti in strumenti di analisi, automazione e intelligenza artificiale nei prossimi anni.

Obiettivi chiave e sfide del procurement in Italia

Per il prossimo anno, il focus degli intervistati italiani è incentrato su misure per mitigare i rischi economici e geopolitici (36%), raggiungere gli obiettivi ESG (33%) e migliorare report e analisi (31%). Il 67% degli italiani riconosce il ruolo fondamentale del procurement nel raggiungimento dei risultati finanziari aziendali, evidenziando la crescente consapevolezza dell’importanza strategica della funzione di approvvigionamento.

Il contesto italiano presenta sfide uniche, con processi amministrativi che rallentano l’agilità dei team di approvvigionamento. L’inflazione e la recessione (60%), l’instabilità politica (41%) e l’aumento della concorrenza (33%) emergono come le principali preoccupazioni interne. La complessità dei sistemi, la vasta gamma di venditori e la gestione dei contratti sono sfide interne rilevanti, con il 44% degli intervistati che segnala giornate cariche di processi macchinosi.

Il ruolo centrale dell’ottimizzazione nell’approvvigionamento

Il 95% dei decision-maker riconosce la necessità di ottimizzare l’approvvigionamento, mentre l’85% sottolinea le difficoltà nel trovare fornitori con pratiche sostenibili. Amazon Business si propone di affrontare queste sfide, offrendo soluzioni per ridurre i costi e migliorare l’efficienza attraverso strumenti di analisi e la funzione Guided Buying.

Amazon Business guida l’innovazione nel procurement

Alexandre Gagnon, vicepresidente di Amazon Business Worldwide, sottolinea l’importanza dell’innovazione nel procurement aziendale. Amazon Business mira a supportare i suoi 6 milioni di clienti aziendali con strumenti intelligenti, analisi avanzate e partnership con certificazioni di sostenibilità. Lo State of Procurement Report 2024 fornisce una panoramica dettagliata delle sfide, delle priorità e delle tendenze nell’approvvigionamento a livello europeo, evidenziando la direzione verso un approccio più tecnologico e strategico.

Continua a leggere le notizie di Diario Innovazione e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *