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L’Intelligenza Artificiale Generativa e il futuro dell’Italia: impatti economici e sociali

I risultati di “AI 4 Italy”, lo studio elaborato da The European House – Ambrosetti in collaborazione con Microsoft Italia sugli impatti potenziali dell’Intelligenza Artificiale Generativa in Italia

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Intelligenza Artificiale (© Depositphotos)
Intelligenza Artificiale (© Depositphotos)

Nell’era delle discontinuità e dell’accelerato cambiamento tecnologico, dove l’innovazione e la tecnologia rivoluzionano il panorama competitivo in un batter d’occhio, l’Intelligenza Artificiale Generativa ha assunto un ruolo di primo piano. Il lancio di ChatGPT nel novembre 2022 ha suscitato un fervore di interesse e dibattiti senza precedenti, consolidandosi come una delle più significative discontinuità tecnologiche degli ultimi decenni. Ma quali sono gli impatti concreti dell’IA Generativa sull’Italia e sulle sue aziende? Quali sono i rischi etici e gli ostacoli da superare per sfruttarne appieno il potenziale?

L’IA Generativa e la produttività italiana

In un’Italia alle prese con il progressivo invecchiamento della popolazione e la conseguente diminuzione della forza lavoro, l’IA Generativa emerge come una chiave per mantenere alti i livelli di produttività e benessere economico. Entro il 2040, il paese perderà circa 3.7 milioni di occupati, equivalenti a 267.8 miliardi di Valore Aggiunto. Le nuove tecnologie potrebbero contribuire a mantenere invariato il benessere economico, fornendo una soluzione cruciale per affrontare questo scenario demografico.

Applicazioni trasversali in tutti i settori

L’IA Generativa ha applicazioni potenziali in tutti i settori economici. Al momento, il settore finanziario, manifatturiero e sanitario sono quelli che stanno sfruttando maggiormente questa tecnologia. Processi aziendali come la Ricerca e Sviluppo, la progettazione, la produzione e la gestione della supply chain stanno vedendo i maggiori benefici grazie a una gestione più efficiente dei dati.

Aumento della produttività

L’adozione diffusa dell’Intelligenza Artificiale Generativa potrebbe portare a un aumento fino al 18% della produttività del Sistema-Italia. Questa tecnologia ha il potenziale di generare fino a 312 miliardi di euro di valore aggiunto annuo, equivalenti all’18% del PIL italiano. Inoltre, consentirebbe di risparmiare 5.4 miliardi di ore di lavoro all’anno, equivalenti alle ore lavorate da 3.2 milioni di persone.

Rischi etici e necessità di un approccio responsabile con l’IA Generativa

Nonostante i notevoli benefici, l’IA Generativa presenta rischi etici e sociali significativi. È fondamentale sviluppare un approccio responsabile basato su trasparenza, affidabilità, sicurezza ed equità per garantire un utilizzo etico e sicuro di questa tecnologia.

La digitalizzazione come chiave per il futuro

Per cogliere appieno le opportunità dell’IA Generativa, l’Italia deve investire nella digitalizzazione delle imprese, in particolare delle PMI, e nello sviluppo delle competenze digitali. Si stima che oltre 113mila PMI abbiano bisogno di un processo di digitalizzazione per ottenerne il massimo beneficio. Inoltre, è essenziale investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze digitali per preparare la forza lavoro a utilizzare questa tecnologia in modo efficace.

L’IA Generativa è un treno da non perdere

In conclusione, l’IA Generativa rappresenta una svolta tecnologica che l’Italia non può permettersi di perdere. Per sfruttare appieno il suo potenziale, è necessario promuovere la digitalizzazione delle imprese e delle pubbliche amministrazioni, diffondere competenze digitali e investire in ricerca e innovazione. Solo così l’Italia potrà mantenere alta la sua competitività internazionale in un mondo sempre più influenzato dall’IA Generativa. Come afferma Valerio De Molli, Managing Partner & CEO di The European House – Ambrosetti, “L’IA Generativa è un treno tecnologico che l’Italia non può perdere.”

L’impegno di Microsoft per l’IA in Italia

Microsoft Italia è in prima linea nell’attivazione del programma nazionale AI L.A.B., che mira a supportare imprese, istituti di ricerca e la pubblica amministrazione nell’adozione responsabile dell’IA Generativa. Il programma include la formazione di studenti e lavoratori per sviluppare le competenze necessarie a sfruttarne appieno il potenziale e contribuire alla crescita sostenibile dell’Italia.

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