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Cybersicurezza

Scammer, nuova truffa per rubare Toncoin agli utenti Telegram

Kaspersky ha scoperto un elaborato schema in cui truffatori su Telegram ingannano utenti con booster di criptovaluta per rubare Toncoin. La popolarità di TON e Telegram aumenta il rischio. Gli utenti devono prestare attenzione e adottare misure di sicurezza per proteggere i propri investimenti

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Scammer, nuova truffa per rubare Toncoin agli utenti Telegram
Telegram (© Depositphotos)

Negli ultimi mesi, il panorama delle criptovalute ha assistito a un aumento delle attività fraudolente, con truffatori che elaborano schemi sofisticati per sfruttare gli utenti inconsapevoli. Uno di questi schemi, scoperto dai ricercatori di Kaspersky, coinvolge il furto mirato di Toncoin (TON) agli utenti di Telegram in tutto il mondo. Questa operazione altamente scalabile, che sfrutta booster di criptovaluta e rinvii di amici, rappresenta una minaccia significativa per la crescente popolarità di TON e Telegram.

La truffa elaborata

Secondo le scoperte di Kaspersky, i criminali informatici stanno orchestrando questo schema almeno dal novembre 2023. Il modus operandi prevede di attirare gli utenti di Telegram a partecipare a un “programma esclusivo di guadagno” attraverso un link di riferimento condiviso da qualcuno nella loro lista di contatti. Ignari delle vittime, questo link le conduce in una trappola preparata dai truffatori.

Cliccando sul link, le vittime vengono indirizzate a un bot Telegram non ufficiale progettato per facilitare i depositi di criptovaluta. Successivamente, vengono invitate a collegarlo a un portafoglio reale, legittimando ulteriormente la truffa agli occhi dell’utente ignaro. Per aggiungere un ulteriore strato di autenticità, le vittime vengono incoraggiate ad acquistare Toncoin attraverso canali legittimi come bot di Telegram, mercati P2P o scambi di criptovalute, instillando così un falso senso di sicurezza.

L’inganno dei booster

Il nocciolo della truffa risiede nella vendita di ciò che i truffatori definiscono “booster“. Questi booster, categorizzati come “biciclette”, “auto”, “treni”, “aerei” o “razzi”, vengono presentati come strumenti per aumentare i guadagni in criptovaluta dell’utente. I prezzi variano da 5 a 500 Toncoin, a seconda del livello scelto dalla vittima. Una volta acquistati, però, gli utenti si trovano privati delle loro criptovalute, cadendo vittime della raffinata truffa.

Per massimizzare l’efficacia del loro schema fraudolento, i truffatori impiegano un processo a più fasi. Dopo l’acquisto dei falsi booster, le vittime vengono indotte a creare un gruppo Telegram privato con amici e conoscenti. Successivamente, vengono istruite a condividere un link di riferimento appositamente generato e un video istruttivo pre-registrato sui “guadagni”, entrambi forniti dai criminali informatici.

Originariamente ideata dai fratelli Durov, la Telegram Open Network (TON) si è trasformata in un progetto guidato dalla comunità. La sua integrazione con Telegram, che vanta 900 milioni di utenti mensili, eleva il rischio delle attività fraudolente associate alla blockchain.

Misure protettive e i consigli di Kaspersky

Alla luce di questi sviluppi, gli esperti di Kaspersky sottolineano l’importanza di esercitare cautela di fronte a offerte che promettono guadagni rapidi, anche se provengono da conoscenti. Raccomandano le seguenti misure di sicurezza:

  • Evitare di trasferire criptovalute a portafogli sconosciuti o sospetti;
  • Utilizzare soluzioni di sicurezza complete come Kaspersky Premium, che protegge i portafogli di criptovalute da truffatori, miner e altre minacce, mentre avverte gli utenti sui siti web sospetti;
  • Rimanere informati leggendo regolarmente gli aggiornamenti sugli ultimi schemi fraudolenti e educando le persone meno esperte in ambito tecnologico, specialmente coloro che sono vulnerabili alle truffe online.
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