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Cybersicurezza

Aumento di stalkerware e stalking digitale a livello globale

Lo stalkerware rappresenta una sfida significativa per la sicurezza digitale e la protezione dei diritti individuali. L’aumento delle vittime richiede un’azione coordinata da parte di tutti i settori della società, dalla tecnologia alle istituzioni governative, per contrastare questa minaccia in rapida crescita. Solo attraverso sforzi congiunti e misure efficaci, possiamo creare un ambiente digitale più sicuro e protetto per tutti

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Stalking digitale (© Depositphotos)
Stalking digitale (© Depositphotos)

Il nuovo rapporto di Kaspersky, intitolato ‘State of Stalkerware 2023‘, rivela un preoccupante incremento delle vittime di stalkerware in tutto il mondo. Con quasi 31.000 utenti mobile interessati, questa forma di software di sorveglianza nascosto sta emergendo come una minaccia sempre più diffusa. Utilizzato principalmente da perpetratori di abusi domestici, lo stalkerware permette il monitoraggio invasivo delle vittime senza il loro consenso. Questo fenomeno, che si manifesta in varie forme, coinvolge non solo le vittime dirette, ma anche coloro che subiscono stalking digitale, con percentuali significative registrate a livello globale e soprattutto in Italia.

Stalkerware, una minaccia sotto mentite spoglie

Le applicazioni di stalkerware si celano dietro l’apparenza di strumenti legittimi come software anti-furto o di controllo genitoriale sui dispositivi digitali. Tuttavia, una volta installate, queste app forniscono ai malintenzionati un controllo completo sulla vita delle vittime, senza il loro consenso o consapevolezza. Questo rapporto mette in evidenza l’importanza di aumentare la consapevolezza su queste pratiche intruse, evidenziando le varie funzionalità e metodi di diffusione di tali software.

I dati raccolti mostrano un aumento costante delle vittime di stalkerware negli ultimi anni. Nel 2023, 31.031 utenti in tutto il mondo sono stati colpiti, registrando un incremento del 6% rispetto all’anno precedente. Questo andamento allarmante conferma che il fenomeno dello stalking digitale è un problema in crescita, richiedendo una risposta sempre più urgente da parte delle istituzioni e della società nel suo complesso.

I Paesi più colpiti e il caso italiano

Secondo i dati del Kaspersky Security Network, alcuni Paesi emergono come hotspot di stalkerware. La Federazione Russa, il Brasile e l’India sono tra i primi tre Paesi per numero di utenti colpiti. Questi dati geografici rivelano la portata globale del problema e sottolineano l’importanza di strategie di intervento a livello internazionale.

In Italia, il fenomeno dello stalking digitale è particolarmente diffuso. I dati indicano che il 27% degli utenti ha riportato di essere stato vittima o di sospettare di esserlo, mentre percentuali significative hanno subito abusi o stalking offline. Questi numeri evidenziano la necessità di una risposta urgente e multilivello per contrastare la violenza digitale nel paese.

Consapevolezza e azione è la risposta di Kaspersky

Kaspersky non solo identifica il problema dello stalkerware, ma si impegna attivamente nella lotta contro questa minaccia. Attraverso collaborazioni con organizzazioni no-profit, industria, ricerca e agenzie pubbliche, l’azienda cerca soluzioni innovative per affrontare la questione. Inoltre, l’azienda promuove la consapevolezza e fornisce supporto alle vittime attraverso iniziative come la Coalition Against Stalkerware, un gruppo di lavoro internazionale dedicato a contrastare lo stalkerware e la violenza domestica.

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