Intelligenza artificiale
Il futuro del settore assicurativo: cinque problemi e una soluzione chiamata IA
L’IA sta rivoluzionando il settore assicurativo, affrontando sfide come la gestione del rischio e i risarcimenti. Tuttavia, per massimizzare i vantaggi, le compagnie devono adottare strategie basate su governance solida e dati ben gestiti
Le compagnie assicurative di tutto il mondo stanno affrontando una fase di trasformazione accelerata dalle nuove tecnologie, ma la strada verso l’innovazione è tutt’altro che priva di ostacoli. Tra disastri naturali sempre più frequenti, normative in evoluzione e la crescente complessità della gestione del rischio, il settore si trova a fronteggiare sfide sempre più complesse, tra cui 5 sono le più evidenti. Nonostante alcune controversie, l’intelligenza artificiale generativa (GenAI) si sta rivelando uno strumento cruciale per affrontare questi problemi, purché venga utilizzata con una strategia solida e una governance rigorosa.
1 – Il caos dei dati e la necessità di normative chiare
Uno dei principali problemi che affligge le assicurazioni è la mancanza di una regolamentazione chiara e uniforme sull’utilizzo dell’IA. Con l’entrata in vigore dell’AI Act dell’Unione Europea e di normative simili in Cina e negli Stati Uniti, le aziende devono prepararsi ad adeguarsi a nuovi standard. Tuttavia, l’incertezza normativa sta generando caos nei dati, rendendo difficile per molte compagnie assicurative adottare pratiche efficaci.
Secondo Prathiba Krishna, AI and Ethics Lead di SAS UK, la soluzione sta nell’implementazione di una gestione e una governance dei dati robuste all’interno delle applicazioni di IA. Un passo fondamentale è quello di promuovere l’alfabetizzazione dei dati all’interno dell’intera organizzazione, permettendo così di affrontare le sfide future in modo etico e consapevole.
2 – La gestione del rischio e il sovraccarico dell’IA
L’adozione massiccia dell’IA nel settore assicurativo ha portato con sé sfide significative in termini di gestione del rischio. La digitalizzazione accelerata e la proliferazione di algoritmi complessi stanno creando preoccupazioni legate alle conseguenze indesiderate delle decisioni prese dall’IA.
Per Terisa Roberts, Global Lead for Risk Modeling and Decisioning di SAS, è fondamentale che le compagnie adottino una infrastruttura tecnologica solida, capace di supportare l’IA senza compromettere la sicurezza e la trasparenza. Le soluzioni di tipo “black box”, che mancano di spiegabilità, possono sembrare attraenti per la loro semplicità, ma nascondono rischi enormi per le compagnie, aumentando la probabilità di errori costosi.
3 – Ripensare il risarcimento e la collaborazione
Un terzo problema che affligge le compagnie assicurative riguarda il modo in cui vengono gestiti i risarcimenti. Tradizionalmente, le assicurazioni hanno avuto un approccio reattivo, intervenendo solo dopo che l’evento dannoso si è verificato. Tuttavia, l’evoluzione del settore richiede un cambio di paradigma, con le assicurazioni che diventano partner proattivi per i loro clienti.
Le tecnologie basate sull’IA offrono la possibilità di prevenire molti dei problemi che portano ai risarcimenti, specialmente nel campo della salute e del benessere. Le compagnie possono utilizzare dati sanitari raccolti tramite app o dispositivi indossabili per fornire ai clienti consigli personalizzati che riducono il rischio di malattie e incidenti. Alena Tsishchanka di SAS sostiene che, oltre ai benefici per il cliente, queste pratiche possono aiutare a ridurre i costi dei sinistri, migliorando al contempo la percezione del settore assicurativo.
4 – Rischi digitali e soluzioni centralizzate
Nel contesto di un mercato sempre più digitalizzato, gli assicuratori si trovano a gestire un flusso continuo di dati provenienti da numerose fonti, il che può comportare rischi significativi. L’esplosione dei canali digitali ha ampliato il mercato, ma ha anche creato nuove vulnerabilità. Le compagnie sono spesso costrette a prendere decisioni rapide senza disporre di tutte le informazioni necessarie per valutare il rischio di frode o di inadempienza da parte dei clienti.
Secondo Thorsten Hein di SAS, la soluzione a questo problema risiede in una gestione centralizzata e integrata dei dati. Le compagnie dovrebbero creare ecosistemi digitali in grado di integrare le attività di attuari, sottoscrittori e analisti delle frodi, garantendo così una gestione più efficiente e sicura del rischio.
5 – Il ruolo dell’assicurazione sulla vita
L’assicurazione sulla vita rappresenta un microcosmo delle sfide che il settore assicurativo deve affrontare oggi. Sebbene tutti abbiano bisogno di proteggere la propria vita, non tutti possono accedere a polizze adeguate a causa di barriere economiche o burocratiche.
Le compagnie di assicurazione possono giocare un ruolo decisivo nell’aiutare a risolvere problemi sociali come la povertà generazionale, offrendo polizze accessibili che garantiscano supporto finanziario in caso di morte di un familiare. Secondo Franklin Manchester di SAS, grazie ai progressi tecnologici e a una gestione efficiente dei dati, le assicurazioni possono raggiungere un pubblico più ampio, interrompendo cicli di povertà e creando un impatto positivo a lungo termine.
Il futuro delle assicurazioni nell’era digitale
Le sfide che il settore assicurativo deve affrontare sono complesse e molteplici, ma l’intelligenza artificiale, quando utilizzata correttamente, può rappresentare una soluzione a molti dei problemi esistenti. Le compagnie devono abbracciare un approccio previsionale e preventivo, sfruttando l’IA per migliorare la gestione del rischio, ottimizzare il processo di risarcimento e fornire un servizio più personalizzato e proattivo ai clienti.
In definitiva, il futuro del settore assicurativo dipenderà dalla capacità delle compagnie di adattarsi alle nuove tecnologie, integrandole in modo etico e responsabile nelle proprie operazioni quotidiane. Solo così sarà possibile affrontare le sfide ambientali, economiche ed etiche che minacciano il settore, trasformandole in opportunità di crescita e innovazione.
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