Moda, Proke crea l’abito perfetto in 3 minuti con un’app

La tecnologia ha sempre dimostrato di essere un catalizzatore nel plasmare e trasformare industrie tradizionali, e nel mondo dell’abbigliamento, l‘innovazione ha raggiunto nuove vette con l’avvento di Proke. Questa applicazione, nata dall’ingegno italiano e progettata per offrire capi su misura senza dover uscire di casa, rappresenta un punto di svolta nel settore della moda e dell’abbigliamento su scala globale.

Come nasce l’idea

L’idea di Proke nasce durante i momenti difficili della pandemia da Covid-19, quando la sarta e operatrice modellistica Roberta Ostellari si trova impossibilitata a creare i suoi capi su misura. La richiesta di trovare una soluzione è giunta alla figlia Paola Griggio, ingegnere e imprenditrice, che accetta la sfida di sua madre.

Con una laurea in Ingegneria delle telecomunicazioni e una vasta esperienza in tecnologie mediche, Griggio guida un team multidisciplinare nell’ideazione e nello sviluppo di una soluzione innovativa. Il risultato? Proke, una tuta in lycra dotata di sensori indossabili che in soli tre minuti raccoglie le misure precise della persona che la indossa, creando un avatar perfettamente corrispondente.

La tecnologia dietro Proke

Il segreto di Proke risiede nella combinazione di comodità e precisione. Attraverso il misuratore indossabile, la Proke Suit, è possibile ottenere misurazioni accuratissime senza la necessità di recarsi fisicamente in un negozio. Questo non solo offre convenienza ai clienti, ma elimina anche gli errori associati alle misurazioni manuali, riducendo i tempi di rifinitura e i resi.

La tecnologia implementata non solo soddisfa le esigenze dei consumatori, ma offre anche vantaggi significativi per i negozi fisici e online. Grazie alla sua precisione, consente un’ottimizzazione dell‘efficienza produttiva, riducendo il numero di capi scartati e contribuendo a un utilizzo più sostenibile di materiali e risorse.

Una Soluzione Made in Italy e il riconoscimento di Pitti Immagine

Proke non è solo un prodotto, ma una soluzione totalmente “made in Italy” che ha già attirato l’attenzione di numerose aziende del settore. Con brevetti sia in Europa che negli Stati Uniti, l’idea è pronta a essere esportata su larga scala, offrendo capi perfetti e su misura a chiunque nel mondo.

La selezione di Proke da parte di Pitti Immagine per il “e-P Summit Innovation Award” testimonia l’innovazione e l’impatto che questa soluzione ha nel settore della moda tecnologica. Questo prestigioso riconoscimento conferma il potenziale della soluzione di Roberta e Paola nel rivoluzionare il modo in cui vengono creati e acquistati i capi d’abbigliamento.