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Economia digitale

L’Italia nella Top 10 UE per aziende “Superstar” (ma non per scaleup)

L’European Scaleup Monitor, presentato alla Luiss Business School, rivela che l’Italia è nella top 10 UE per aziende “superstar”. Lombardia e Lazio guidano il numero di scaleup, con sfide ancora aperte per promuovere un ecosistema competitivo

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Christian Lechner interviene alla Conferenza europea sulle scaleup - L'Italia nella Top 10 UE per aziende “Superstar” (ma non per scaleup)
Christian Lechner interviene alla Conferenza europea sulle scaleup

Secondo i dati presentati durante la seconda Conferenza europea sulle scaleup, l’Italia si colloca tra i primi dieci Paesi europei per numero di aziende “superstar”. Questo risultato emerge dall’European Scaleup Monitor, un nuovo strumento innovativo promosso dallo European Scaleup Institute (ESI) e presentato presso la Luiss Business School. Tuttavia, il nostro Paese non figura nella top ten per la presenza di scaleup, evidenziando un gap significativo nel panorama delle imprese in rapida crescita.

L’European Scaleup Monitor, uno strumento rivoluzionario

Il nuovo monitor, sviluppato dall’ESI, offre una visione dettagliata e in tempo reale sull’evoluzione delle startup e delle scaleup in Europa. Definite come aziende con meno di 10 anni e una crescita del fatturato del 40% in almeno 2 degli ultimi 3 anni, le scaleup rappresentano una categoria chiave per l’innovazione e lo sviluppo economico. L’obiettivo del monitor è di fornire dati accurati e tempestivi per supportare le politiche e le strategie di sviluppo delle scaleup.

La situazione italiana: Lombardia e Lazio in testa

In Italia, secondo i dati diffusi, ci sono attualmente 818 scaleup, con la Lombardia (218) e il Lazio (116) che guidano la classifica regionale. In termini percentuali, queste due regioni superano la media nazionale dello 0,54%, con rispettivamente lo 0,60% e lo 0,94% di imprese in fase di scaleup. Anche Piemonte, Emilia Romagna e Toscana mostrano una presenza significativa di scaleup, evidenziando un potenziale di crescita diffuso su tutto il territorio nazionale.

Confronto europeo e tendenze di crescita

A livello europeo, il monitor rivela una diminuzione generale delle scaleup, con Paesi nordici come Finlandia, Danimarca e Svezia che mantengono una performance stabile nel tempo. Polonia, Lituania, Romania e Lettonia emergono come i principali Paesi per presenza di scaleup. Inoltre, il settore dell’ICT e della ricerca e sviluppo (R&S) domina la scena, con un numero crescente di scaleup che spingono l’innovazione e la digitalizzazione.

Nonostante l’entusiasmo crescente per le scaleup, il calo nella loro presenza relativa in Europa indica la necessità di interventi mirati. Secondo Christian Lechner, Associate Dean for Research della Luiss Business School, è fondamentale promuovere un ecosistema che non solo sostenga le startup ma che favorisca anche la transizione a scaleup e, successivamente, a unicorni. Lechner sottolinea l’importanza di creare un contesto favorevole che permetta alle startup di crescere e diventare leader di mercato.

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